venerdì 29 dicembre 2023

Superclassifica MEI 2023 e i premi speciali!

 Ecco i premiati 



Vincono Daniela Pes, Morgan e Panella , Lucio Corsi e i Savana Funk.
Premi speciali a Gazzelle e Ricardo Tesi.

Tra gli operatori vincono Nicotina Dischi, The Cage, Il Miami e Voci per la Libertà.


Ecco La Top 2023 del MEI!

Daniela Pes, Morgan/Panella, Savana Funk, Lucio Corsi Gli artisti migliori dell’anno.

Nicotina Dischi, Miami, Voci Per La Liberta’ , The Cage Le migliori produzioni discografiche e live.

 

Indie Music Like
  1.    Morgan & Panella – Sì, certo l’amore (Incipit Records)
  2.    Gazzelle – Flavio (Maciste Dischi)
  3.    Calcutta – 2minuti (Bomba Dischi)

  4.    Calibro 35 – Extraordinaire (Woodworm)

  5.    Ministri – Da Questo Momento In Poi (Woodworm)

  6.    Extraliscio – La maschera ride (Betty Wrong)

  7.    Bud Spencer Blues Explosion – Insynthesi (La Tempesta Dischi)

  8.    Lo Stato Sociale feat. Mobrici – Per farti ridere di me (Garrincha)

  9.    Madame – Il bene nel male (Sugar)

10.    Fulminacci – Ragù (Maciste Dischi)

11.    Coez, Frah Quintale – Che colpa ne ho (Carosello/Warner)

12.    Liberato – O core nun tene padrone (Autoprodotto)

13.    Carl Brave – Remember ( S.p.q.r. Music)

14.    The Andre – Alla Fine (Freak&Chic)

15.    Motta feat. Willie Peyote – Titoli di coda (Sugar)

16.    Appino – E’ solo una bomba (Woodwoorm)

17.    Diodato – Così speciale (Carosello)

18.    Shiva feat. Sfera Ebbasta – Alleluia (Milano Ovest)

19.    Nobraino – Acufeni (Baobab Music)

20.    Statuto – Siamo ospiti (Incipit)


Top Album
  1.    Daniela Pes – Spira (Tanca Records)
  2.    Lucio Corsi – La gente che sogna (Sugar)
  3.    Iosonouncane – Qui noi cadiamo verso il fondo gelido (Concerti 2021 – 2022)  (Numero 1)

  4.    Bud Spencer Blues Explosion – Next Big Niente (La Tempesta dischi)

  5.    Bachi Da Pietra – Accetta e Continua (Garrincha dischi)

  6.    Calcutta Relax (Bomba Dischi)

  7.    Emidio Clementi/Corrado Nuccini – Motel Chronicles (42 records)

  8.    Non Voglio Che Clara – Mackaye (Dischi Sotterranei)

  9.    Giorgio Canali & Rossofuoco – Pericolo Giallo (La Tempesta dischi)

10.    Enrico Gabrielli – Le canzoncine (42 Records)

11.    Peppe Voltarelli La grande corsa verso Lupionòpolis (Todomodo)

12.    Motta – La musica è finita (Sugar)

13.    Gazzelle – Dentro (Maciste Dischi)

14.    Fulminacci – Infinito +1 (Maciste Dischi)

15.    Coez & Frah Quintale – Lovebars (Carosello/Warner Music)

16.    Un Sentito Omaggio a Rodolfo Santandrea (Snowdonia)

17.    Paolo Saporiti – La mia falsa identità (OrangeHomeRecords)

18.    Milena Mingotti – Leggimi la schiena (Playtune)

19.    Massimiliano Larocca – Dáimōn (La Chute/Santeria)

20.    Porfirio Rubirosa – Il furore composto (Isola Tobia label)


Top Label
 
1.    Nicotina Dischi
  2.    Dischi Bervisti
  3.    Nos Records

  4.    Woodworm

  5.    Bomba Dischi

  6.    Maciste Dischi

  7.    La Tempesta Dischi

  8.    Garrincha Dischi

  9.    42 Records

10.    Milano Ovest


Top Performance Live
  1.    Savana Funk
  2.    Nobraino
  3.    Bud Spencer Blues Explosion

  4.    Paolo Benvegnu’

  5.    Giovanni Truppi

  6.    Punkreas

  7.    Venerus

  8.    The Andre’

  9.    Giancane

10.    Alborosie

Top Tour
  1.    Lucio Corsi
  2.    The Zen Circus
  3.    Marlene Kuntz

  4.    Calibro 35

  5.    Verdena

  6.    Lo Stato Sociale

  7.    Motta

  8.    Mobrici

  9.    Baustelle

  10.    Carl Brave


Top Festival
  1.    Miami Milano
  2.    Vai Liscio/Santa Balera Emilia – Romagna
  3.    Porto Rubino Ionio

  4.    Botanique Bologna

  5.    Abbabula Festival Sassari/Alghero

  6.    Indierocket Festival Pescara

  7.    Locus Bari/Trani

  8.    Men/Go Music Fest Arezzo

  9.    Indiegeno Fest Golfo Di Patti

10.    Ypsigrock Castelbuono (Pa)


Top Contest
  1.    Voci Per La Libertà – Una canzone per Amnesty (RO)
  2.    Onda Rosa Indipendente Bologna
  3.    Premio Canzone D’autore Emergente – Quiliano (Sv)

  4.    Meeting Music Contest Rimini

  5.    Rock Targato Italia – Milano

  6.    Premio Bianca Daponte – Aversa (Ce)

  7.    Premio Lauzi – Anacapri (Na)

  8.    Premio Bindi – S. Margherita Ligure (Ge)

  9.    Premio Bertoli – Modena

10.    Premio Ciampi – Livorno


Top Club

  1.    The Cage Livorno
  2.    Arci Bellezza Milano
  3.    L’asino Che Vola Roma

  4.    Locomotiv Club Bologna

  5.    Mattatoio Culture Club Carpi (Mo)

  6.    Tambourine Club Seregno (Mb)

  7.    Marla Perugia

  8.    Off Topic  Torino

  9.    Astro Club Fontanafredda (Pn)

10.    Druso Ranica (Bg)

11.    Capanno Black Out  Prato

12.    Glue Firenze

13.    Fabbrica102  Palermo

14.    Garbage Live Club  Pratola Peligna (Aq)

15.    Mat Laboratorio Urbano  Terlizzi (Ba)

16.    Mercato Nuovo  Taranto

17.    Arci Dallo’ Castiglione Delle Stiviere (Mn)

18.    Blackstar Ferrara

19.    La Tenda Modena

20.    Piccadilly Faenza (Ra)



https://meiweb.it/2023/12/28/mei-la-top-2023-e-i-premi-speciali/

Glomarì: “La fiera dei miracoli”

 A cento anni dalla nascita di Wislawa Szymborska, l’artista fidentina mette in musica il testo di una delle sue poesie più note, un agrodolce e fantasioso viaggio sul significato della parola miracolo




Il 13 dicembre 2023 è la notte di Santa Lucia. Una canzone questa che ci darà in dono la possibilità di spalancare la “Porta dello Stupore”, magari di varcarne la soglia. La poesia rappresenta infatti una sorta di formula magica volta a ricordarci che si tratta di una porta sempre aperta e alla portata di tutti, di cui sempre più spesso ci si dimentica l’esistenza.


La musica che Glomarì intesse sul filo conduttore del testo poetico ha un sapore rapsodico dal retrogusto vintage e fiabesco, una struttura libera, danzante, senza tempo, che non fa riferimento ad alcuno stile particolare, se non a quello della spontaneità di un gioco inventato.

Con questo nuovo singolo “La fiera dei miracoli”, Glomarì preannuncia un suo ritorno sulla scena musicale, facendoci pregustare i tratti eclettici e mistici del suo prossimo album, un progetto concettuale multidisciplinare che la vedrà approdare nel mondo dell’elettronica sperimentale grazie alla stretta collaborazione con il compositore cosentino Remo De Vico.







Gloriamaria Gorreri (in arte Glomarì), classe 1989, è un’artista dall’attitudine poliedrica. Ciò che la caratterizza è la capacità di combinare in modo trasversale musica, poesia e immagine. 

Dopo aver ottenuto la Laurea Magistrale in Scienze dell’Architettura presso il Politecnico di Milano ed un Master in “Design per il Teatro” presso il PoliDesign, parallelamente alla carriera architettonica, decide di esplorare il mondo della musica e di intraprendere un percorso cantautorale su incoraggiamento del Prof. Stefano La Via, docente di Storia della Poesia per Musica presso la Facoltà di Musicologia e Beni Culturali di Cremona, con il quale dal 2016 porta avanti un sodalizio artistico-musicale. Inizia così a costruire una poetica molto personale, libera e ibrida, in cui dimostra di essere e agire fuori dagli schemi di ordinaria definizione delle arti. Il suo primo lavoro, l’EP autoprodotto intitolato “Inaccadimenti”, uscito il 29 novembre 2019, consiste in una trilogia di video-poesie musicali (“A suo modo danza”, “Mostarda”, “Liberà”) che l’autrice ha scritto, sceneggiato e diretto curandone aspetti sonori e visivi. I video sono stati selezionati e proiettati in diversi festival come l’Amarcort Film Festival, il Little Island Festival, il Festival della Coscienza e il Seeyousound Music Film Festival.

Il 2° episodio della trilogia, intitolato “Mostarda”, nell’aprile del 2019 ha ottenuto il 1° premio del concorso “Artefici del Nostro Tempo” della 58.
Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia, è stato esposto nel Padiglione Venezia, nella “Ca’ Pesaro Galleria Internazionale d’Arte Moderna” ed è ha rappresentato il panorama italiano dei giovani artisti emergenti durante la 13esima giornata del contemporaneo in Oman presso la Stal Gallery di Mascate. 

Il 20 novembre 2020 viene pubblicato il suo primo album “A debita vicinanza”, una delicata cesellatura dell’animo attraverso 10 tracce dallo stile raffinato e con arrangiamenti acustici leggeri solo in superficie. 

“Tramontofili”, ultima traccia dell’album, è frutto di un esperimento situazionista svoltosi in una villa disabitata e documentato in un video che ne riassume l’essenza nostalgica e malinconica. Un progetto che ancora una volta tenta di dimostrare quanto l’universo cantautorale possa comunicare con quello artistico e che il “videoclip” può essere qualcosa di più di una “confezione” a scopo meramente commerciale, fino a diventare parte integrante (se non inscindibile) del progetto musicale.

Il 15 marzo 2021 è uscito il suo ultimo singolo intitolato “Fernweh” nato come colonna sonora di un progetto video-poetico al femminile regia di Chiara e Irene Trancossi, un viaggio onirico alla scoperta di quel sentimento di “nostalgia dell'ignoto” a cui fa riferimento il titolo, parola tedesca della quale non esiste un corrispettivo nella lingua italiana.

A giugno del 2021 si aggiudica il 1° posto nella sezione “Canzone d’Autore” del Premio Inedito con il brano “Maledetto detersivo”.

Il 31 agosto del 2022 vince la terza edizione del “Premio Brassens” con il brano inedito “Neige mouillée”.

Il 13 dicembre esce “La fiera dei miracoli”, il nuovo singolo che anticipa l’uscita del suo nuovo disco di inediti.


LINK SOCIAL 


https://open.spotify.com/artist/7LRG0giU7EnricaEi0qEcm

www.instagram.com/ciaosonodisagio/
https://www.youtube.com/@glomari_ciaosonodisagio
https://www.facebook.com/ciaosonodisagio

giovedì 28 dicembre 2023

Zio Fella - Il country del morbillo

 Il quarto singolo della band milanese che precede l'uscita natalizia dell'album “STRAZIO”




Questa volta gli Zii si cimentano con il genere country.

Prendendo spunto, come spesso accade, da una storia vera, il pezzo narra i problemi di un padre contagiato dalla giovane figlia: se da piccoli affrontare le malattie esantematiche è la norma e quasi una passeggiata, da grandi le cose cambiano…

Atmosfere Western, mandolini e armonica accompagnano, sempre con la solita ironia, il lamento del pustoloso malato.


Zio Fella sono:

Alessio e Giancarlo - voci, Alessandro - chitarre, Eugenio - batteria, Fulvio - coro, Marco - tastiere, Maurizio - basso


Gli Zio Fella sono, prima di tutto, amici che suonano insieme. Giovanissimi nell’anima e amanti di generi musicali diversi, cercano di fondere le passioni di ciascuno dei sette per offrire pezzi accomunati dall’ironia e dalla narrazione paradossale, che sfocia talvolta in satira sociale. 

Alessio e Giancarlo (voci) propongono idee o brani che vengono elaborati, stravolti, arrangiati e suonati insieme ad Alessandro (chitarre) Eugenio (batteria), Fulvio (coro), Marco (tastiere) e Maurizio (basso).

Dopo l’uscita del primo singolo “Pollicino” e del secondo “Dracula” ad anticipare l’album di prossima uscita dal titolo “Strazio”, la band milanese pubblica il terzo singolo dal titolo “Supposta” e nella festività dell’8 dicembre esce in radio “Il country del morbillo”.


Etichetta: Rusty records 


Link social 

Instagram

Facebook

YouTube

Massimiliano Martelli: “Crescere”

 Il secondo estratto che anticipa il nuovo progetto del cantautore romano




Quel bisogno di ritrovarsi, nonostante tutto.
“Crescere” è il secondo singolo che anticipa il nuovo disco di inediti di Massimiliano Martelli dal titolo “Quanto pesa la felicità” in uscita il prossimo 12 gennaio.


«Questo brano prende spunto dalla considerazione che, se è vero che “gli opposti si attraggono”, poi la chimica e l’attrazione fisica che scattano tra due persone possono non bastare più quando nella relazione di coppia emergono pian piano differenze e fragilità tali da rendere concreta quella sensazione comune, fino ad allora solo una percezione, che le cose non stiano funzionando più. Però, pur nelle difficoltà e debolezze che nascono, nei silenzi e nelle urla, negli egoismi e nelle insicurezze, nell’incontro e nella separazione di ragione e istinto, nei limiti e gli ostacoli da abbattere, c’è ancora forte dentro una speranza, che viene quasi gridata, quella di avere ancora tutte le potenzialità per tornare a crescere, insieme». Massimiliano Martelli

La produzione (in collaborazione con Maurizio Mariani), è caratterizzata da un tema musicale che ne accompagna i momenti salienti e un groove brioso che sa fondersi con gli accenti più pacati e riflessivi dei contenuti delle strofe, nella contrapposizione dei due protagonisti, nei loro problemi, per poi acquisire più sostegno negli incisi quasi a sottolineare quella voglia quasi urlata di non buttare tutto all’aria e di ritrovarsi.


Massimiliano Martelli nasce e vive a Roma.
Si avvicina alla musica da adolescente cominciando a suonare la chitarra da autodidatta e facendo le prime esperienze in alcune band giovanili del suo quartiere, Cinecittà. Successivamente studia pianoforte per alcuni anni in una scuola musicale di Centocelle e parallelamente fa parte di una compagnia teatrale amatoriale con la quale mette in scena diverse rappresentazioni a Roma. Segue poi un lungo silenzio artistico che vede Massimiliano assorbito dalla sua attività professionale, quella di operatore sociosanitario che svolge in contesti e quartieri difficili della periferia romana. Questa lunga parentesi si rivelerà comunque per lui un bacino da cui attingere per quei personaggi, le immagini e le storie che popoleranno le sue canzoni che cominciano a prendere forma e sostanza nel 2018 quando Massimiliano inizia una collaborazione con Alessio Ventura e Dario Benedetti (rispettivamente voce e chitarra dei DHAMM, vincitori di Sanremo giovani 1994) che lo porterà l’anno successivo a pubblicare il suo album di esordio discografico “Differente (2019)”, con la label bolognese Vivamusic-Areasonica Records, che viene presentato sia durante un’intervista telefonica su Radio Mania sia dal vivo nell’iniziativa “La musica unisce” a Velletri (RM) dove Massimiliano si esibisce in solo, con il brano “Somigliare a me” in una performance chitarra e voce. Partecipa poi al concorso nazionale “Musica contro le mafie” con il pezzo “Dalla stessa parte”, scritto per l’occasione. L’avvento da lì a poco della Pandemia di Covid-19, fa sì allora che Massimiliano si concentri nei due anni successivi più sull’aspetto della composizione. Rompe il contratto con la label bolognese del disco d’esordio e diventa artista indipendente. Seguono così nel 2022 le pubblicazioni di due EP, “2019” e “Complicazioni inutili”, curati ancora dal binomio Ventura-Benedetti e dei singoli “Più di ieri” e “Fulmine” a cura questa volta del produttore Walter Babbini: parte del nuovo repertorio viene presentato in occasione dell’evento live “Summer Stage” a LARGO Venue – Roma, dove Massimiliano si esibisce accompagnato dai suoi musicisti.

Una nuova ricerca musicale, di suono e di forma lo porta così, prima dell’estate 2023, ad una nuova collaborazione, con il produttore Maurizio Mariani presso il cui studio di registrazione prende pian piano forma e sostanza il suo nuovo progetto “Quanto pesa la felicità”, un EP di 5 brani che uscirà  il 12 gennaio 2024 e del quale fanno parte i primi due singoli estratti “Starò bene”, pubblicato a fine ottobre e “Crescere”, in uscita il primo dicembre.


LINK SOCIAL 


SPOTIFY

INSTAGRAM
FACEBOOK
TIKTOK

Mirko Di Lorenzo - Denise 


 Il nuovo singolo del cantautore 

La canzone Denise gioca un ruolo importante perchè parla della vita di una ragazza, dietro alla quale si cela anche la sua. Non sempre le grandi storie nascono da condizioni agiate, non sempre si intraprende la strada giusta, soprattutto quando le esistenze di entrambi sono complicate, ma è importante far parte comunque una della vita dell’altro.





Mirko Di Lorenzo è un cantautore 38enne di Civitavecchia.
Ha cominciato il suo percorso artistico scrivendo poesie nella sua giovinezza, condividendo questa passione con lo skateboard.
Per lo sport e per curiosità creativa ha cominciato a viaggiare per l'Europa facendo skate-exibition, stabilendosi poi a Barcellona per 5 anni e cominciando il suo percorso musicale dapprima con la dance lavorando nelle più prestigiose discoteche e componendo canzoni. Ama definire la sua vita incasinata, e da questo caos trae ispirazione, sentendo comunque la necessità e la responsabilità di portare la positività nelle sue canzoni, ad oggi quasi 50, perchè è convinto che i cantautori non debbano lasciare la sensazione di vuoto che spesso li accompagna. 

Social:
facebook.com/mirko.lorenzo.31
https://www.instagram.com/mirko.lorenzo.31/
https://open.spotify.com/intl-it/album/1Gxui6bYT4rcv5PRJT93HK

mercoledì 27 dicembre 2023

Stefano Napolitano - Il singolo d’esordio è “Cadendo”

 Una profonda crisi esistenziale, un testo del passato
e la sua personale rinascita artistica

 



Nel giro di due anni escono tre libri, una web series e questo primo singolo un po' controcorrente, specialmente in un momento critico in cui la musica delle nuove generazioni sembra aver preso la strada del pettegolezzo, dell’estetica peggiore e del gossip. Stefano Napolitano pubblica “Cadendo”, esordio con un brano dalle atmosfere wave/dark, dal sottofondo velato di elettronica, firmato dalla collaborazione con il producer di Alex Gaydou:


«Una canzone che inizialmente nacque come testo nel 1993 a seguito del ricordo di una profonda crisi esistenziale vissuta anni prima. Venne successivamente inserita nel primo libro “Pensieri di seconda scelta” uscito nel 2021. Nel 2003 compongo la parte musicale. Ricordo un giorno di essermi trovato da solo in casa ad ascoltare il cd di un gruppo milanese La Sintesi dal titolo “Un curioso caso”. Lo ascoltai ripetutamente per diverse ore e, a un certo punto, sentii arrivarmi in testa l’ispirazione. Spensi lo stereo di colpo, abbracciai la mia chitarra e cominciai ad eseguire un giro di accordi un po' inconsueti con una melodia articolata che mi arrivò all’improvviso. Mi ricordai di quel testo scritto dieci anni prima e, straordinariamente, mi accorsi che quella melodia era perfetta per quelle parole. La registrai su un nastro e poi lo conservai in un baule insieme al resto delle cose che scrivevo. Passarono altri due decenni». Stefano Napolitano


Stefano Napolitano nasce a Torino il 15 febbraio del 1966.
A 18 anni lavora presso un’agenzia pubblicitaria che si occupa di sondaggi per l’allora nascente Mediaset. Comincia a scrivere articoli musicali e culturali per alcune testate giornalistiche della sua città. Nel 1998 Giorgio Gaber gli concede un’intervista presso il Teatro Alfieri di Torino un’esperienza che descrive tra le più emozionanti della sua vita. Poi è la volta di Morgan e dei Bluvertigo, di Nicolò Fabi, dei comici della rassegna Zelig come Giobbe Covatta, Paolo Hendel e Raul Cremona fino ad arrivare a Valerio Liboni, Alberto Fortis, Johnson dei Righeira, Natalino Balasso, Walter Rolfo e il mago Alexander. Dopo un’esperienza con Publitalia, nel 2000 decide di abbandonare definitivamente l’ambiente perché nocivo e troppo politicizzato.
Nel 2021 con la pubblicazione del suo primo libro “Pensieri di seconda scelta”, una raccolta di brani sull’amore, la vita e la morte.
L’anno successivo pubblica una web series dal titolo “A Real and Reactionary Resurrection” che fa da ponte all’uscita del suo nuovo libro “Lucifero si racconta” scatenando una serie di reazioni sul web al punto che nell’aprile del 2023 conduce insieme ad Ivana Posti un programma su GRP, emittente televisiva torinese, che porta il titolo omonimo del libro, per spiegare le motivazioni che lo hanno spinto a scrivere quell’opera. Durante la programmazione delle 4 puntate vengono invitati giornalisti del calibro di Anna Tamburini Torre e scrittori come Laura Fezia, oltre ad attori e pensatori.
È stato ospite fisso per un anno, tutti i mercoledì mattina, nel programma di Wlady Tallini “Cosa succede” trasmesso da Primantenna Tv nel quale recitava alcune sue poesie partecipando anche come opinionista sui fatti del giorno.
In questo 2023 esce il suo terzo lavoro letterario dal titolo “Inseguendo L’aura” e il 1 dicembre 2023 viene pubblicato il suo primo singolo dal titolo “Cadendo” il cui testo era già presente nel primo libro “Pensieri di seconda scelta” (2021).

CONTATTI E SOCIAL

Facebook

Instagram

Youtube

Mr. Joy Natale senza.. Remixsmas 2023

 La canzone di Natale dedicata alla sua città, Milano



Mr. Joy, dopo il remix de "Il ballo del farfallo", arrivato in cima alle classifiche dance di tutta Italia, torna con il remake del brano natalizio "Natale senza".

Con lo zampino del maestro Silvio Melloni (Matia Bazar) e la collaborazione di vari DJ del panorama milanese, rielabora una canzone perfetta per un Natale da poter vivere anche intorno a un tavolo a ballare.

Questa canzone dedicata alle magiche atmosfere, conserva uno spirito molto leggero, com’è nello stile dell’autore milanese, che affida al testo il vero messaggio del brano: un pensiero a chi è più solo. 

Chi ha perso un amore, chi sente la nostalgia di qualcuno che non c’è più, o chi semplicemente è lontano da casa, può riconoscersi in questo brano che cerca nel ricordo di un Natale passato.





L'artista è chiuso in studio per la definizione e la chiusura del suo colorato e intenso album che sarà trainato da un singolo originale e unico come nel suo stile dopo la kermesse Sanremese.

Mr. Joy - alias di Andrea Robicci - nasce a Milano nel 1970, da una famiglia di importanti gioiellieri. A 17 anni si inventa il mestiere di PR e la sua “bigiata party” fa storia nella “Milano da bere”. Diventa un creativo che anima i locali più “in” di tutta Italia e inizia parallelamente la carriera di cantautore e produttore. Mr. Joy esordisce a Milano all’Osteria della Musica in una serata improvvisata, che gli regala una nuova consapevolezza.

Suona e riempie piazze e collabora con il Maestro Massimo Luca, chitarrista e produttore di Lucio Battisti, Grignani, Minetti, Moro e molti altri, arrivando in finale all’Accademia di Sanremo durante la direzione artistica di Pippo Baudo. Pubblica due singoli, poi dopo il tour con Radio Italia, incide il brano “Vivere” prodotto con Gabriele Fersini, chitarrista di Laura Pausini, Biagio Antonacci ed Eros Ramazzotti.

Il 2 settembre pubblica "Pinocchio", brano dedicato alle maschere che ognuno indossa ogni giorno. Mentre a dicembre esce col brano “Natale senza”, la più classica delle melodie per consolare chi si sente solo. Poi l’11 aprile 2023 è la volta del brano “Mancandoti l’aria” e in estate “Il Ballo del Farfallo” legato a doppio filo al suo nuovo romanzo dal titolo proprio “Il Farfallo”.  Il remix del "Ballo del Farfallo" si è posizionato nelle settimane di luglio e agosto in testa alle classifiche dance. Tutto questo ad anticipare quello che sarà il nuovo disco di inediti in studio.


Contatti e social 

Facebook: https://facebook.com/mr.joy.music/

Youtube: https://youtube.com/channel/UCzO1rWyRYLmnizSohG_EQAQ

Instagram: https://instagram.com/mrjoy.official

Tik Tok: https://www.tiktok.com/@mrjoy.music