martedì 29 ottobre 2019

in radio dal 29 ottobre “Ruggine” il singolo d’esordio della rock band bolognese Boavista



Anticipando un album in uscita ad aprile 2020
, un inno alla resilienza.




Ruggine parla di rinascita, resilienza e di come l’abitudine (negativa) possa essere corrosiva rischiando di distruggere tutto. La Ruggine si crea quando l’acqua (vita) si sedimenta con materiali ferrosi (caratteri forti e orgogliosi). 

Il viaggio e la vita sono gli elementi che contraddistinguono il brano che incita a non mollare mai, anche quando si affrontano momenti difficili… “Nervi che tremano sotto il peso di un attimo”. Il brano scritto da Luigi Bellanova e Simone Tancredi, rispettivamente chitarra e voce dei Boavista si fonda su sonorità rock dal ritmo incalzante con melodie graffianti che entrano subito in circolo.

Prodotto e arrangiato da Filippo Manni (NUtonelab) Masterizzato e Mixato da Simon Gibson (Abbey Road Studio), Ruggine è accompagnato da un video che ha il sapore di un cortometraggio con una storia che interpreta alla perfezione il senso del brano.




Etichetta: Nutone Lab
Edizioni: Boavista - NutoneLab 
Radio date: 29 ottobre 2019

BIO

I Boavista sono una band pop-rock made in Bologna, formata nel 2019 da una idea di Simone Tancredi e Luigi Bellanova. 

Se pur di recente formazione i Boavista vantano numerosi palchi e ore di studio provenienti dal background di ogni singolo componente del gruppo, esperienza che si traduce in sonorità con influenze che oscillano dal rock americano al pop inglese con forti richiami al cantautorato italiano. 

Dopo un veloce "fine-tuning" i Boavista portano nelle piazze "Caduta Libera", album di esordio di Simone incontrando subito il favore del pubblico, grazie ad un sound maturo e curato in ogni dettaglio. La band approda alle finali regionali di Sanremo Rock catturando da subito l'attenzione della critica e i complimenti della giuria. 

Il risultato di questo incontro non poteva che compiersi in un disco e nel loro singolo d’esordio Ruggine, realizzato dietro sotto la direzione artistica di Filippo Manni (Nutonelab).

I Boavista sono:
Simone Tancredi: Voce
Luigi Bellanova: Chitarre
Gianluca Frascà: Tastiere
Alberto Zapparoli: Batteria
Alessandro Marani: Basso




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ETICHETTA E MUSIC PRODUCTION: NUTONE LAB

lunedì 28 ottobre 2019

GEORGES DE LA TOUR: L’Europa della luce

E' stata presentata questa mattina a Palazzo Reale a Milano la mostra  " GEORGES DE LA TOUR: L’Europa della luce" in programma dal 7 febbraio al 7 giugno 2020, promossa e prodotta dal Comune di Milano Cultura, Palazzo Reale e MondoMostre Skira.

Con l'introduzione di Domenico Piraina, Direttore di Palazzo Reale, sono intervenuti Filippo Del Corno, Assessore alla Cultura del Comune di Milano, Massimo Vitta Zelman, Presidente di MondoMostre Skira,  la curatrice della mostra Francesca Cappelletti.

La rissa dei musici, The J. Paul Getty Museum, Los Angeles



B2BIG® Live: si conclude con un successo il primo evento sul marketing e le vendite B2B. Svelata anche una nuova academy per professionisti.


Sold-out per l’evento dedicato ai professionsiti del marketing business to business, B2Big® Live. Per l’occasione è stata presentata B2Big®, la prima academy del marketing B2B



B2BIG® Live, il primo evento in Italia dedicato al marketing e alle vendite business to business, è stato un successo con moltissimi partecipanti che hanno gremito la sala del Zanhotel & Meeting Centergross di Bologna per assistere agli eventi formativi di diversi professionisti del settore marketing, comunicazione e management.
Durante l’evento si sono susseguiti gli interventi di affermati esperti nel campo del marketing strategico, del marketing operativo, della marketing automation, della customer relationship management e delle risorse umane, tenuti rispettivamente da Andrea Zucca, Nevio Zucca, Andriano Gall, Roberto Lorenzetti, Fabrizio Gherlani.
L’evento è stato anche il momento ideale per lanciare B2Big®, la prima academy del marketing B2B: un vero e proprio brand che, attraverso dei prodotti formativi altamente specifici per il marketing e le vendite B2B, ha l’ambizione di diventare il punto di riferimento della formazione in questo settore.
Nata dall’esperienza di oltre vent’anni di attività nel marketing e nelle vendite business to business de L’Ippogrifo®, B2Big® fornirà tutta una serie di contenuti, strategie e strumenti formativi atti a sviluppare e portare a un livello superiore le conoscenze in termini di marketing e vendite B2B dei professionisti.
Siamo davvero entusiasti dell’impatto che B2Big® Live ha avuto sul pubblico. Per la prima volta abbiamo creato un momento di formazione in cui la vera chiave è stata concretezza: esempi concreti, casi di studio, best practices, strategie e tattiche realmente utilizzate con successo sono stati sicuramente gli ingredienti per il successo di B2Big® Live”, dichiara Andrea Zucca, CEO de L’Ippogrifo® e co fondatore di B2Big® Live.
L’evento è stato un successo sotto tutti i punti di vista” afferma Nevio Zucca, COO de L’Ippogrifo® e co-fondatore di B2Big® Live. “Ma ci rende orgogliosi anche perché siamo riusciti a portare davanti ad una platea gremita di imprenditori quelli che sono i vantaggi del marketing e delle vendite per le imprese italiane, non con noiose lezioni ma con un evento formativo concreto che è andato dritto al punto”.
A conclusione dell’evento tutti i partecipanti hanno ricevuto un’esclusiva box contenente tutto il materiale visto e discusso durante l’evento. Il sito dell’academy B2Big® è raggiungibile a questo indirizzo: http://www.b2big.it/.


L’Ippogrifo® è un’agenzia specializzata in marketing e vendite B2B che sviluppa progetti mirati a incrementare le vendite dei propri clienti, sia in Italia sia all’estero. Fondata a Trieste nel 1996 dai fratelli Andrea e Nevio Zucca, ha una rete di consulenti operativa in tutta Italia; è associata ad UNA, è fondatrice di AIMB2B (Associazione Italiana Marketing B2B) e cura la presidenza della sezione triveneto del Club del Marketing e della Comunicazione. Dal 2010 è certificata UNI EN ISO 9001:2015. Per info: www.ippogrifogroup.com; info@ippogrifogroup.com

Francesco Pastoressa
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venerdì 25 ottobre 2019

SALINITRO “PEZZI DELLO STESSO CUORE” è il singolo d’esordio del cantautore siciliano in radio dal 25 ottobre

 La pop ballad dal tema autobiografico incita a guardare sempre il bicchiere mezzo pieno in ogni relazione d’amore finita male.


“Pezzi dello stesso cuore” trae ispirazione dal passato sentimentale dell’autore e interprete del brano. Salinitro non ha mai perso l’ostinazione nel tener fede ai propri sogni e alla propria emotività, malgrado non sia sempre facile avere tale determinazione. Allo stesso modo, l’amore è qualcosa che secondo lui va preservato e se certi eventi, quali i tradimenti, ne costituiscono una battuta d’arresto, esso continua in qualche misura a legare fra loro due persone, forse anche controvoglia. “Pezzi dello stesso cuore” quindi, è un invito a guardare il lato positivo della relazione e a “rischiare di precipitare”.
Il pezzo è stato registrato e prodotto al Massive Arts Studios di Milano. 
Autoproduzione
Radio date: 25 ottobre
BIO 
Emanuele Salinitro, in arte Salinitro, nasce a Gela, in Sicilia, il 2 ottobre 1990. Grazie alla passione per la musica nutrita da entrambi i genitori e all’ascolto della vasta collezione di dischi presenti in casa, Salinitro comprende sin dalla primissima adolescenza l’esigenza di avvicinarsi maggiormente alla sfera musicale iniziando a prendere prima lezioni di pianoforte e poi lezioni di canto dal maestro Armando Nilletti. Il canto, in particolare, si rivela il suo canale espressivo per eccellenza. Dai karaoke nei locali alle serate dal vivo insieme ai musicisti, ed in particolare all’amico chitarrista Salvatore Maganuco, la voglia di comunicare attraverso la musica lo spinge a prendere anche lezioni di chitarra e, soprattutto, a scrivere canzoni. L’incontro con il Massive Arts di Milano, avvenuto nel marzo 2019, ha aperto un nuovo capitolo nel percorso musicale di Salinitro, trasformandolo in cantautore e rendendo possibile la pubblicazione di alcuni suoi brani.
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Camomilla Isterica “Ad occhi aperti” è il singolo che segna la svolta stilistisca e narrativa della multiforme band romana

Il gruppo che ha fatto dell’ambivalenza ossimorica il proprio punto di forza si svela in una nuova veste pop con un brano che, attraverso un immancabile linguaggio ironico, racconta il disagio delle nuove generazioni. 



AD OCCHI APERTI, che è anche la title track dell’omonimo album pubblicato nel 2018 per l’etichetta ANIMUNDI, è costruita su atmosfere decisamente pop ed estremamente leggere, abbastanza inconsuete per la band romana che da anni sviluppa il proprio progetto artistico su basi dalle matrici prog-rock. Il testo molto diretto ed immediato, assai lontano dalle visioni più immaginifiche e meno esplicite di quasi tutti i progetti musicali di Camomilla Isterica, fa di AD OCCHI APERTI un unicum difficilmente replicabile.

Il brano racconta con estrema ironia e dissacrante energia il disagio delle nuove generazioni in un Paese sempre meno “per giovani”, dove la popolazione invecchia, le pensioni diventano un miraggio, la politica è vista sempre più come un gioco di potere lontano dalla quotidianità dei problemi fatti di lavoro precario, salari con cui si stenta ad arrivare alla fine del mese e parcometri con cui dover fare i conti (nel senso letterale del termine). Ma in tutto il brano non si respira l’atmosfera del lamento disperato o della rabbia che induce alla violenza perché il ritmo e l’arrangiamento musicale, ma anche il testo stesso, sembrano portare l’ascoltatore più verso il sogno di chi, per l'appunto ad occhi aperti, riesce ancora ad immaginare un mondo migliore ed a pensare di poterlo ottenere e raggiungere. Se poi ci si sofferma a considerare che il messaggio viene lanciato da una band che, fatta eccezione per la splendida vocalist Valentina “Nanà” Petrossi, vede musicisti oramai anagraficamente over 50 si può comprendere come la preoccupazione, su cui ridere un po’ sopra ma anche riflettere, accomuni oggi tanto i giovani quanto coloro che hanno a cuore la sorte dei propri figli e delle generazioni successive.

Ed ecco allora che in realtà anche questo brano, anche se con una atmosfera musicale decisamente più pop del solito, va perfettamente ad inserirsi in quel percorso che contraddistingue da anni il lavoro di Camomilla Isterica: cercare di trasmettere e provare emozioni affrontando anche temi estremamente significativi ma sempre con l’opportuna delicatezza e la giusta ironia, senza prendersi troppo sul serio o avere la pretesa o l’aspettativa di insegnare nulla a nessuno, perché si può riflettere e far riflettere anche divertendosi e con un sorriso.

Guarda il video su YouTube

Con il loro ultimo album “Ad Occhi Aperti” (2018-edizioni ANIMUNDI) la band ha saputo abbinare a pezzi decisamente d’atmosfera come “Magica Scia” o “Altra Pagina” altri brani dalle atmosfere molto più rock tradizionali come “Inopportune Verità” o “Di Tecnica e Cuore”, mentre la delicatezza di “Quali Distanze” o “La Parte migliore” sono un eccellente contrasto con l’ironia e l’allegria di “Folle Congiura”. Ad aprire e chiudere rispettivamente l’album due brani decisamente pop: “Ad Occhi Aperti”, che dà il titolo all’intero album, e “Lasciala Andare”, che chiude il lavoro con quel misto di amaro e dolce, profondo e leggero tipico del percorso di Camomilla Isterica.
Un album maturo, che prosegue un percorso musicale di anni ma che ha dalla sua una freschezza ed una leggerezza tali da renderlo facilmente ascoltabile anche alle orecchie del grande pubblico. 

Radio date: 25 ottobre 2019
Pubblicazione album: 2018
Etichetta ed Edizioni: ANIMUNDI s.r.l.

BIO

Camomilla Isterica nasce un giorno di diversi anni fa da pregresse esperienze della prog-band Mura Pericolanti e acquista la forma attuale con l’arrivo nel gruppo della splendida voce di Valentina “Nanà” Petrossi. All’attivo della band – oggi composta da 5 elementi nella classica formazione tastiere, chitarra, basso, batteria e voce - ci sono numerosi spettacoli dal vivo, eventi, rappresentazioni e tre album, il primo dei quali, “l’inferno Invisibile”, legato all’omonimo spettacolo realizzato in collaborazione con il corpo di ballo del Maestro Renato Greco. Non solo danza, ma anche poesia, pittura, teatro: la contaminazione tra le varie arti è il fil rouge lungo il quale si muove il progetto Camomilla Isterica, musicisti alla continua ricerca di uno speciale frenetico equilibrio. In questa scia si colloca lo spettacolo e il tour di musica e poesia “Con-Sonanze” dal quale prende vita “Le facce del cuore”, evento a favore della campagna “Control-Arms” di Amnesty International, realizzato insieme a numerosi artisti ed amici tra cui il maestro Gerardo Di Lella, Alfonso Angrisani, Pacifico, Sandy Muller, Nino Taranto e lo splendido Giuseppe Zeno. Successivamente esce il secondo album dal titolo “Il rumore del vento” la cui presentazione coinvolge il rapper Ghemon, in un particolare intreccio “on stage” sul palco di Stazione Birra. 
La continua voglia di unire differenti esperienze artistiche dà vita successivamente all’incastro con la pittura nel live “I Colori della Musica” al quale seguono interessanti performance ad apertura dei concerti romani di Aldo Tagliapietra (ORME) e la mitica P.F.M.
Dopo due anni di registrazioni effettuate tra Lazio e Toscana, ha visto la luce nel 2018 il terzo lavoro della band dal titolo “Ad Occhi Aperti”.
Il videoclip del brano che da titolo all’album è stato premiato al Festival dei Tulipani di Seta Nera 2019, dedicato a tematiche di interesse sociale, quale migliore regia della sezione cortometraggi musicali.


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giovedì 24 ottobre 2019

Salame, Iacopo Ligorio & Le Canzoni Giuste

in radio il nuovo singolo della ironica band 



Salame è il nuovo singolo di Iacopo Ligorio & Le Canzoni Giuste, band che tra ironia grottesca e spettacoli teatrali sta trovando spazio nella scena musicale indipendente.

Il singolo è il terzo estratto dal disco “Per l’amor del cielo”, pubblicato a Maggio 2019 per l’etichetta World Fonogram Records e distribuito da Believe.



“Salame” si colloca all’interno del primo capitolo del disco, quello della Genesi: il protagonista inizia a “googlare” alla ricerca di risposte esistenziali, ma ben presto si annoia e abbandona la ricerca, finendo per mangiare.

Una metafora ironica sulla propensione delle persone a cercare la via più facile per trovare le risposte alle proprie domande; le stesse persone che poi, per pigrizia, lasciano il lavoro a metà, preferendo il cibo e altre distrazioni.

“Per l’amor del cielo” è un concept album grottesco e fortemente ironico che racconta le peripezie dell’uomo fra dialoghi immaginari con Dio, ipocrisie e situazioni paradossali, in una società che assume sempre più le sembianze di una barzelletta.

Il disco è basato su un immaginario dialogo tra Dio e il protagonista, un uomo mediocre, allo scopo di comprendere l’umanità odierna e di giudicarla. Un dialogo ironico e ricco di umorismo, che però porta a una riflessione amara sull’odierna condizione umana, tra social, pigrizia, odio, incoerenza e finto moralismo.

Biografia Iacopo Ligorio & Le Canzoni Giuste
https://www.dcodcommunication.com/ligorio




martedì 22 ottobre 2019

“Vento di protesta ” La Tresca

in radio il nuovo singolo de La Tresca.
Un canto, un commiato, il saluto ad un amico.



Storia di oggi è il nuovo singolo “Vento di protesta” a sancire una fresca collaborazione tra la band e la label toscana RadiciMusic di Aldo Coppola Neri. Un canto popolare ma anche una preghiera laica, un saluto di commiato ad un caro amico ma anche un ricordo rivoluzionario, uno sguardo alla verità di quel certo modo di stare al mondo. Melodie fresche, energie pure e quel tanto che basta per scolpire alla memoria la forza di una canzone dalle tante chiavi di lettura. Che sia l'inizio di un nuovo lavoro?
“Vento di protesta” a cui è seguito un video realizzato nella Tuscia Viterbese.



Folk-Band originaria della Tuscia, una zona geografica a cavallo di tre regioni (Toscana, Umbria, Lazio) dove si incrociano culture e tradizioni antichissime.
Fin dagli esordi, il loro sound si contraddistingue per la ricchezza di sonorità popolari, semplici, ma molto trascinanti e adatte a creare quell’atmosfera di festa che si respira nei loro concerti.
Quasi 20 anni di carriera e un lungo tour, iniziato e mai smesso, li hanno visti protagonisti nelle piazze italiane e nei grandi festival europei.
Irlanda, Olanda, Ungheria, Svizzera, Germania, Macedonia... le nazioni che i ragazzi de LA TRESCA hanno conquistato con la loro energia.
Ben cinque i dischi all’attivo (di cui uno LIVE), in cui spicca la produzione artistica di Massimo Giuntini, flautista e cornamusista in molte formazioni del panorama musicale italiano tra cui Casa Del Vento, Modena City Ramblers, Whisky Trail...
...senza trascurare le molteplici collaborazioni che in questi anni hanno accompagnato la musica de La Tresca: Cisco, Erriquez e Orla (Bandabardò), Francesco Moneti e Franco D’Aniello (Modena City Ramblers), Luca Lanzi (Casa Del Vento), fino a Geri cantante della rock-band ungherese degli Hollywoodoo.


Label RadiciMusic


venerdì 18 ottobre 2019

MATTIA “TIENI IL RESTO SE LO VUOI” è il secondo brano estratto dall’album di prossima uscita “Labirinti umani”

Un brano pop dalle sonorità dance-elettroniche che con il suo ritornello avvolge e travolge attraverso un forte impatto energetico, presentando in antitesi il racconto biografico di un periodo di limbo emotivo. 


A pochi mesi dall’uscita del brano “Labirinti umani”, ballata piena di carica emotiva e toni malinconici, Mattia Previdi ci trasporta con questo secondo singolo in tutt’altra direzione, cambiando registro musicale e melodico. 

“Tieni il resto se lo vuoi” è infatti un brano energico ed efficace con un ritmo marcato ed una melodia avvincente che rimangono nella testa sin dal primo ascolto. Ed è proprio tramite la forza persuasiva di una melodia vincente che Mattia corteggia l’ascoltatore dimostrando tutta la sua poliedricità musicale. 

Il brano risulta intuitivo a primo impatto. Dietro all’apparente leggerezza di una melodia incisiva si cela un profondo e mai scontato significato emotivo. Il testo parla, infatti, delle energie e delle fatiche che si spendono nei rapporti in cui ci si dona completamente senza volere nulla in cambio. Perché a volte è più forte l’istinto di dare rispetto al bisogno di ricevere. 

Ad ispirare l’artista nella scrittura del testo è stato il forte disorientamento provato in un periodo di transizione e di forti cambiamenti. Da un lato il bisogno di scappare dall’insoddisfazione della monotonia lavorativa di tutti i giorni insieme ad una forte malinconia derivante da rapporti sentimentali insoddisfacenti e distruttivi; dall’altro la voglia di riscattarsi, di dedicare le proprie energie anche alle proprie passioni per la produzione di nuova musica, e la voglia di lasciarsi andare trovando il proprio posto, tanto nei sogni quanto sulla terra, tanto nei rapporti umani quanto nel rapporto con se stessi.
L’artista sceglie così di raccontare con estrema leggerezza musicale questa sorta di limbo emotivo in cui ci si ritrova immersi quando arriva ad un nuovo inizio. 

L’arrangiamento del brano e le sue sonorità sebbene risultino differenti rispetto ad altri brani si incastonano perfettamente all’interno di un album che fa da cornice ad un progetto coerente ed eterogeneo al punto stesso. 

Autoproduzione
Radio date: 18 ottobre 2019
Pubblicazione album: 8 novembre 2019

BIO

Mattia nasce a Modena l’1.11.1987. Cresce sin da piccolo in un ambiente musicale che gli permette di coltivare sin da subito la passione per la composizione di brani e testi come autodidatta. Passione che resta segreta sino alla fine del suo percorso di studi in giurisprudenza. Dentro di lui coesistono infatti due anime, quella razionale ereditata dai genitori avvocati nonché dagli studi seguiti e quella passionale emotiva ereditata da due nonni- artisti di fama internazionale, Mirella Freni (cantante d’opera che ha calcato per 50 anni palchi come Scala di Milano e Metropolitan di NY) e Leone Magiera (pianista, musicista, ex direttore di diversi teatri tra cui la Scala, e maestro dei prodigiosi modenesi Freni e Pavarotti). E sarà proprio la nonna Mirella a credere nel talento del nipote e a supportarlo negli studi musicali. 

A marzo 2017 passa le selezioni per partecipare al corso Masterclass nella scuola di musica pop presso Operastudio di Patrizia Orciani e Virginio Fedeli (manager di Andrea Bocelli e altri cantanti di fama internazionale), dove ha la fortuna di collaborare per una prima redazione dei suoi brani con il celebre maestro Federico Capranica e l’insegnante di canto Elisabetta Nesca. 
Gli studi nella scuola proseguono con diversi insegnanti, tra cui Eleonora Lombardo e Nicole Di Patrizio. Tra i concorsi cui ha partecipato vi sono le semifinali di vmf live (semifinalista) e del Torino Music contest (semifinalista). Tra gli incontri più significativi, quello organizzato dai titolari della scuola con il produttore Michele Torpedine (Giorgia, Zucchero, Il Volo), che ha apprezzato il singolo labirinti umani e il brano resta come sei ed esortato Mattia a continuare a scrivere canzoni. 
Nel 2018 si dedica completamente alla produzione del suo album, in parallelo con l’attività professionale che gestisce a Modena insieme alla sorella Gaia. 

Il suo primo singolo di debutto, Labirinti umani, raggiunge migliaia di ascolti e streaming musicali entrando nella Indie Music Like raggiungendo la posizione 87/250. 

FORMAZIONE
2006 – Diploma liceo scientifico
2013 – Laurea magistrale in giurisprudenza 110 lode

AUDIZIONI SUPERATE
2017 – Master Pop Academy c/o Opera studio School di Virginio Fedeli docenti Elisabetta Nesca e Federico Capranica. 
2018 – semifinalista VMF live
2018 – semifinalista Torino Music Contest


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