Una
delle cantautrici più irriverenti e anticonvenzionali del panorama
indipendente, un'artista che ama raccontare storie e ancor di più
ama utilizzare metafore per farlo
Cosa
c'è di più pericoloso di un uomo violento e meschino che, come il
più letale dei serpenti, soggioga e disprezza la propria compagna?
Certamente solo una donna che prende coscienza della propria forza.
Questa è la storia raccontata da “Black mamba” con le sue
sonorità cupe, i suoi sintetizzatori nervosi, le campane tubolari ed
il tremolo delle chitarre. Una pura atmosfera noir dove le strofe
cariche di ritmo e di tensione, lasciano spazio ad incisi più
distesi che, tuttavia, conservano la concitazione del brano. Sul
finale la voce di Greta Gray esplode in tutta la sua potenza ed è
qui che avviene il definitivo riscatto della donna nei confronti
dell'uomo che la teneva prigioniera.
Undici
brani inediti in inglese che seguono la scelta di genere intrapresa
dall'artista sin dai suoi primi acclamati singoli, quella del pop
elettronico, e che vogliono tracciare i confini di una nuova
dimensione.
Così
l'album, carico di sintetizzatori, batterie elettroniche, sezioni
d'archi e di fiati, passa per brani dance, come "Save Lady Gaga"
e "Devil In Paradise", sosta su altri ritmicamente più
attinenti al mondo dub e dancehall, come "Black Mamba" e
"Hands", prosegue con un pezzo sfacciatamente rock come
"Ride My Pony" e approda ad "Emma", la ballata
potente e minimale, quintessenza di uno stile ben lontano dalle mode
e capace di durare nel tempo.
"Irony
è il luogo cui appartengo, cui sempre sono appartenuta. Irony è
dove ho potuto dire ciò che volevo dire esattamente come lo volevo
dire. Irony è casa mia, l'unica dove desideri stare."
BIO
Greta
Gray è una cantautrice emergente.
A
dispetto della pelle bianchissima, voce e attitudine sono "nere"
e la spingono molto giovane ad abbracciare le struggenze rhythm and
blues.
Da
sempre enormemente affascinata dalla cultura anglosassone, il vicino
Regno Unito è per lei come una calamita e la ospita per lunghi
periodi consentendole di arricchire la sua formazione personale e
musicale.
Incontri
inaspettati, coincidenze e tumulti della vita, una curiosità
famelica e incessante, tutto questo la convoglia a passo svelto nel
mondo policromo della musica elettronica con cui è istantaneo il
colpo di fulmine.
Immediata
è anche la decisione di voler scrivere musica originale e così nel
2011 inizia a comporre. Testi ironici, interpretazioni sopra le righe
e poi synth, campionatori, beat e bass line morbosamente curati
concorrono al primo ingaggio discografico.
Nel
settembre 2012 debutta con il singolo dance "Out Of My Way"
accolto con calore dalle emittenti radiofoniche di genere e non.
L'estate successiva è la volta del secondo singolo "Joy From
Outer Space", un raffinato elogio al cosmo deep house la cui
uscita è accompagnata da un videoclip metropolitano che in pochi
giorni, su Youtube, colleziona migliaia di visualizzazioni.
Il
5 febbraio 2015 esce il terzo attesissimo singolo "Save Lady
Gaga, un tributo alla star americana, che crea subito enorme
scalpore, in particolare oltreoceano. A differenza dei precedenti
singoli, "Save Lady Gaga" è l'assaggio di un progetto ben
più ampio. Greta Gray ha trovato la sua dimensione e con Irony, il
suo primo album, porta finalmente il grande pubblico a scoprirla.
CONTATTI&SOCIAL
Sito
Web http://www.gretagrayofficial.com
Twitter
http://twitter.com/GretaGrayOfcl
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