Alpine Pearls, il network internazionale di comuni montani impegnati nella promozione di un turismo sostenibile e a mobilità dolce, è lieta di promuovere e ospitare una traversata delle Alpi che, dal 15 maggio al 20 giugno, toccherà 12 delle 25 incantevoli Perle che aderiscono all'associazione. Il protagonista di questa iniziativa è Gianluca Gasca, giovane alpinista, divulgatore e storico della montagna, fondatore del portale Montagne Digitali, che affronterà il percorso dalla Slovenia al Piemonte utilizzando la rete di trasporto pubblico e muovendosi a piedi e in bicicletta, nel rispetto della filosofia car free che contraddistingue l'impegno Alpine Pearls.
Un viaggio tra natura, ecologia e storia
Per conoscere meglio i dettagli e le motivazioni di questa iniziativa, abbiamo raggiunto telefonicamente Gianluca, in questi giorni impegnato nella presentazione del suo ultimo libro.
D Ciao Gianluca, pronto per la partenza?
R Prontissimo!
D Come nasce l'idea di questa traversata?
R Giovanni, il responsabile Alpine Pearls per l'Italia, seguiva già i miei viaggi attraverso i reportage sul portale e i social network. È nata così l'idea di promuovere le Perle delle Alpi con un viaggio senz'auto, evidenziandone non solo le bellezze ma anche l'accessibilità, l'ospitalità e la storia. Per dare una panoramica completa della realtà Alpine Pearls abbiamo scelto 12 località che coprissero l'intero arco alpino e tutti i paesi che vi si affacciano.
D Non è la prima volta che affronti un viaggio di questo genere.
R No, infatti. L'anno scorso ho compiuto una traversata in mobilità dolce da Trieste a Nizza promossa dal CAI e con la collaborazione di diverse realtà, tra cui la stessa associazione Alpine Pearls. Le osservazioni raccolte nel corso di quel viaggio sono poi confluite nel libro "54 giorni nel cuore delle Alpi" (ed. Fusta, prefazione di Roberto Mantovani) che sto presentando in questi giorni, dove mi soffermo in particolare sulle storie dimenticate dei territori alpini e sulla cultura montanara.
D Perché la scelta di muoversi con i mezzi pubblici?
R Da anni sono impegnato nella promozione della mobilità sostenibile in montagna, anche in collaborazione con realtà importanti tra cui Legambiente. Spostarsi con i mezzi pubblici significa vivere la montagna condividendo i ritmi delle popolazioni locali e contribuire allo sviluppo di una rete di trasporto pubblico più efficiente. È anche un modo per evitare che l'importante risorsa del turismo si trasformi in una minaccia per i paesaggi e gli equilibri alpini.
D Ci terrai informati?
R Certamente. Da ciascuna delle 12 Perle che mi ospiteranno invierò un breve reportage alla rivista Camminare, con una presentazione della località e della sua offerta escursionistica. Inoltre pubblicherò le mie impressioni di viaggio sui portali GreenMe e Dislivelli, oltre che naturalmente sul blog di Montagne Digitali e sulla mia pagina Facebook.
D Buon viaggio, allora, e a presto!
R A presto!
Una collana di 12 Perle
Nel corso del suo viaggio Gianluca attraverserà le Alpi da est a ovest toccando le Perle di Bled (Slovenia), Werfenweng (Austria), Berchtesgaden (Germania), Funes (Alto Adige), Moena (Trentino), Moso in Passiria (Alto Adige), Valdidentro (Lombardia), Disentis (Svizzera), Chamois-La Magdeleine (Valle d'Aosta), Termignon (Francia), Ceresole Reale e Limone Piemonte (Piemonte). Il soggiorno sarà offerto dalle strutture Alpine Pearls, che affiancheranno Gianluca nella pianificazione del viaggio e lo accompagneranno alla scoperta del territorio e delle offerte in mobilità dolce disponibili in loco. Alpine Pearls, in quanto sponsor dell'iniziativa, si manterrà in stretto contatto con Gianluca e farà tesoro delle sue osservazioni per valorizzare ulteriormente la propria offerta turistica e le peculiarità delle proprie Perle.
(Ufficio Stampa Alpine Pearls Italia: OfficineKairos.it)
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mercoledì 11 maggio 2016
martedì 10 maggio 2016
“L'IMPOSSIBILE” è il nuovo brano delle CUSTODIE CAUTELARI FEAT. MATTEO GABBIANELLI DEI KUTSO E GIUSEPPE SCARPATO
L’unione di più anime artistiche che danno vita ad un disegno musicale volto a rispondere alla violenza tramite l’arte e la bellezza.
“L’impossibile” è un brano scritto da Ettore Diliberto delle Custodie Cautelari con la partecipazione di Matteo Gabbianelli dei KuTso al testo e di Giuseppe Scarpato (chitarrista di Edoardo Bennato) agli arrangiamenti. Si tratta di una canzone di pace che, attraverso la scelta di un contenuto narrativo molto intenso e delicato – esplicito il riferimento alla recente strage del Bataclan -, si pone l’umile obiettivo di abbracciare le emozioni dell’ascoltatore con armonie e melodie inattese e raffinate.
Questo singolo è un’anticipazione dell’album delle Custodie Cautelari, intitolato “Notte delle chitarre e altri incidenti”, un progetto comprendente diciotto tracce intorno a cui si è stretta una grande parte della scena musicale italiana. Monumentale il numero di musicisti che hanno partecipato al lavoro, circa 50 tra autori, cantanti e ovviamente chitarristi. Spiccano fra le varie tracce i nomi di Matteo Gabbianelli dei Kutso, Stef Burns, Giuseppe Scarpato, Maurizio Solieri, Enrico Ruggeri, Alberto Radius, Ricky Portera, Cesareo di Elio e le Storie Tese, il mito New Trolls, Clara Moroni, Mario Schilirò, Cico Falzone dei Nomadi, Federico Poggipollini, Marco Ferradini, Andrea Mingardi, Gogo Ghidelli, Andrea Fornili, Luca Colombo, Ricky Belloni, Luigi Schiavone, Andrea Cervetto, e una moltitudine di artisti emergenti ai cori.
L’uscita dell’album è prevista per il 27 maggio, contemporaneamente all’inizio del tour.
BIO
Le Custodie Cautelari nascono il 20 ottobre del 1993. Questa band, che ha calcato e anticipato prima il mondo delle cover e poi inventato veri e propri eventi musicali come la NOTTE DELLE CHITARRE, tra concerti e dischi, che hanno coinvolto centinaia di artisti e musicisti.
La potenza espressa nei concerti dal vivo resta una pietra miliare della band, che ripulita di orpelli riporta con vigore sul panorama la propria attitudine rock.
Alla voce c'è da sempre Ettore Diliberto, il leader. Vent’anni di Custodie Cautelari sembrano non avere fiaccato né lo spirito né la generosa voce di questo artista conosciuto ai più, in eterno viaggio musicale.
Anna Portalupi al basso - già bassista nel tour mondiale di Tarja Turunen (ex Nightwish), vanta collaborazione con musicisti di fama mondiale come Steve Lukather, Bobby Kimball, Vinny Appice, Mike Terrana e molti altri.
Alex Polifrone alla batteria - già batterista del Mito New Trolls, e nell'attuale tour di Roby Facchinetti, ha avuto collaborazioni con Nada, Loredana Bertè, Mario Lavezzi, Ronnie Jones, Luisa Corna e tanti altri.
Alla chitarra Nicola Denti, già presente nel tour 2015, musicista e docente di Parma inserito lo scorso anno nella line up.
Salvatore Bazzarelli alle tastiere - Polistrumentista in grado di aggiungere il colore necessario a ciascun brano, attraverso l'utilizzo di un setup davvero ricco.
Sito etichetta: www.et-team.com
venerdì 6 maggio 2016
DAVIDE FERRARI: “AMICI COME PRIMA” è il NUOVO SINGOLO CHE ANTICIPA IL SUO PROSSIMO ALBUM
Il pezzo è stato scritto da Davide Ferrari insieme a Rosy Santoro e a Gianni Pettenati, mito della Canzone Italiana degli Anni '60.
La voce calda e avvolgente come una carezza dell’artista sanremese racconta di una grande storia d'amore che si trova all'improvviso davanti ad un segreto che ne segna inevitabilmente la fine, ma che proseguirà nell'affetto costante di una amicizia che, pur non bruciando come la passione, durerà nel tempo, pur essendosi dissolta nell'immediato con il fatidico…”Amici come prima”.
Il pezzo è stato registrato presso la sala d'incisione "Ilith World" di Imperia sotto la guida di Giovanni Nebbia. Hanno partecipato valenti musicisti: Mauro Vero alle chitarre, Maurizio Lavarello al pianoforte ed il mitico Roberto Gualdi alla batteria.
La direzione artistica del brano è stata curata dallo stesso Davide.
La direzione artistica del brano è stata curata dallo stesso Davide.
BIO
Davide Ferrari è un cantautore chitarrista nato a Sanremo il 24 Febbraio 1983, si avvicina al mondo della musica in tenera età, cominciando ad esibirsi nei locali della sua bella Riviera Ligure di Ponente già a 15 anni seguendo, contemporaneamente anche il suo impeto sportivo, per cui coltiva la passione del ciclismo, che lo porta a vincere 182 gare a livello Nazionale. Ma la musica si sa, ha un effetto contagioso e silente che ha bisogno di emergere e così, sceso dalla bicicletta, abbraccia la sua chitarra, per non lasciarla più.
E, come nelle più belle favole, la sua voce e il suo bel canto arrivano, a chi lo sa ascoltare con un orecchio allenato ed attento, Rosy Santoro e Santo Santoro. Da qui inizia una storia intitolata: “Amici come prima” che nella primavera del 2016 approda in tutto il web accompagnata da un video bellissimo per la regia di Simone Gandolfo, che in pochi giorni viene visto da un vastissimo pubblico.
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Pagina Facebook https://www.facebook.com/Davide-Ferrari-Cantante-1676498022638090/
Video Youtube: https://www.youtube.com/watch?v=zUCYLBjvipY
Twitter @DavideDgs
Instagram davideferraridgs
Etichetta Discografica: Dgs Record srl
giovedì 5 maggio 2016
Donne e Femminismo Nel Mondo che Cambia
XVI Congresso Nazionale UDI
Unione
Donne in Italia
ROMA – 6,7
MAGGIO 2016 – Auditorium Via Rieti,13
ROMA – 8
MAGGIO – UDI – Via della Penitenza, 37
INSIEME SENZA CONFINI PER UNA MISURA FEMMINILE DELLA LIBERTÀ, DELLA POLITICA, DELLA DEMOCRAZIA
Lavoro e precariato, migrazione di massa e integrazione,
femminicidio e violenza domestica. Sono questi i temi al centro del XVI Congresso nazionale dell'Unione Donne
in Italia (UDI) in programma a Roma venerdì 6 e sabato 7 presso
l'Auditorium di via Rieti 13 e domenica 8 maggio nella sede dell'UDI in via
della Penitenza. Un appuntamento che cade in
un momento cruciale per la nostra società. I tempi che stiamo vivendo impongono scelte
mirate, che rimettano al centro la funzione e il
ruolo che il femminismo può e deve assumere oggi. Su questo sarà
focalizzato il XVI Congresso nazionale UDI: un dibattito aperto a tutte le
realtà di donne che si vogliono confrontare con le donne dell’UDI, che ancora
una volta rivendicano la propria storia partendo da alcune delle madri dell’UDI
stessa e della storia della Repubblica italiana. Tutto questo a 70 anni dalla
nascita dell’UDI, dalla Liberazione e dal diritto al voto alle donne italiane.
L’intento è quello di scrivere un’altra pagina, come sempre segnata dalle
elaborazioni e dalle pratiche politiche delle donne.
Questi i temi centrali del Congresso:
- Lavoro e precariato: cosa significa oggi guardare al lavoro con un corpo di donna in una realtà che pone ipoteche terribili soprattutto alle giovani donne. E lancio della piattaforma Corpo-Lavoro, una campagna con proposte precise volte ad affrontare da una parte la questione lavoro e welfare e dall’altra la questione maternità e infrastrutture sociali.
- La violenza sulle donne: i terribili dati sui femminicidi, storie di donne vittime di violenze. Tutto questo a pochi giorni (10 maggio) dall’inizio del processo in Cassazione a Luca Varani, condannato in Appello a 20 anni di carcere per aver sfigurato con l’acido Lucia Annibali.
·
Migrazione di massa e Integrazione: con la presenza di una serie di delegazioni di donne del Mediterraneo.
·
Attualità politica del femminismo in un mondo in profonda e radicale
trasformazione economica, tecnologica e sociale.
·
Confronto politico su tutte le tematiche legate alle donne.
Interverranno, fra le altre: Marisa Ombra (vice
Presidente ANPI), Marisa Rodano
(Partigiana, ex senatrice ed ex parlamentare europea) e Lidia Menapace
(scrittrice, ex partigiana e figura emblematica del femminismo italiano). Per
un confronto fra donne che potremmo sintetizzare con uno slogan: dalle partigiane alle ragazze 2.0
Nell'ambito del Congresso verrà proiettato il docufilm “Io vado… all’UDI” realizzato da Ilaria Scalmani, che contiene due
preziose interviste a Marisa Ombra e Marisa Rodano e il film “Non si può vivere senza una giacchetta
lilla”, ritratto intimo della vita di Lidia Menapace realizzato da Novella
Benedetti, Chiara Orempuller e Valentina Lovato. Protagonista sarà anche il
libro “Fare storia, custodire memoria.
1945-2015. I primi settant’anni dell’UDI” a cura di Vittoria Tola,
responsabile nazionale Udi, che raccoglie le relazioni e gli interventi delle
protagoniste del convegno organizzato dall’Udi “Fare storia, custodire
memoria”, che si è svolto lo scorso 7 ottobre nella Sala Aldo Moro della Camera
dei Deputati. Si tratta di ricerche storiche, memorie e testimonianze che
rivelano vicende sconosciute, fatti e aspetti inediti, ma soprattutto esprimono
un’altra interpretazione della Storia: quella delle donne della Resistenza. Temi
che ricadono tutti nel confronto con l’oggi, in un tempo in cui le donne non
sono escluse, ma, alcune, cooptate e incluse nelle elite, mentre le altre
vedono ridotti i propri diritti. Un tempo in cui è difficile fare la differenza
in politica non tanto per le donne, ma delle donne e con le donne. Numerosi gli interventi presenti nel libro,
tra cui ricordiamo quello della Presidente
della Camera Laura Boldrini, di Maria Luisa Boccia, Marisa Ombra,
Rosangela Pesenti, Marisa Rodano, Emma Baeri Parisi.
A cura Uff. Stampa UDI
Barbara Leone
cell. 329-9655535
mercoledì 4 maggio 2016
“LIBERI” è il singolo apripista dell’omonimo album, secondo lavoro dei This Place
Un brano che si fa subito notare per la grande energia e per l’originalità̀
di suoni e struttura, una canzone che vuole uscire dagli schemi pur restando molto diretta nella sua semplicità.
Ascoltando il pezzo, da subito si intuisce la forza che si aprirà in un ritornello potente, un coro che si rivelerà in seguito un grido al mondo della libertà, della volontà di vivere e di sognare.
Elemento fondamentale del brano è il coinvolgimento dei propri fan che la band vuole mettere ancora una volta in primo piano; alle registrazioni hanno partecipato più di cinquanta persone che hanno impresso la loro voce su questo singolo, come sull’intero album.
“LIBERI” è dunque il frutto di un lavoro durato diversi mesi, contenente un linguaggio musicale studiato nei particolari, con una melodia vocale, arrangiamenti e sonorità che rimandano “oltreoceano”, un insieme di ingredienti speciali, che ci si aspetta possa avere una grande presa sul pubblico.
«Liberi, ma la libertà cos’è? » : questo il ritornello di Liberi, la titletrack del nuovo album in studio della band This Place.
Liberi è anche una delle parole che descrive al meglio il tema generale dell’intero lavoro: «Questo è un disco che ci rappresenta particolarmente, dove abbiamo voluto raccontare quella parte di noi che non era ancora completamente emersa».
Un album quindi che vuole trasmettere ottimismo, positività, che esprime la libertà e l’amore in un’atmosfera di grande forza e serenità, che decide di mettere da parte per un attimo la malinconia e di urlare al mondo attraverso brani movimentati, seppur con testi estremamente profondi e carichi di significato. Non mancano tuttavia i momenti più “intimi” e di atmosfera, che propongono l'energia non come impatto sonoro, bensì come coinvolgimento emotivo e di sensazioni.
Liberi é un disco pieno di vita e di colori, soprattutto per quanto riguarda le sonorità dei brani, che spaziano dal rock fino ad arrivare a pezzi più elettronici, passando per un paio di ballad. C'è un cambiamento fondamentale anche nella stesura dei brani: una lavorazione intensa di un anno e mezzo, sia per quanto riguarda la struttura e l’arrangiamento dei brani, sia per la produzione, non dimenticando mai l’elemento per fondamentale, i fan. Ecco perché in questo disco sono stati coinvolti oltre un centinaio di persone che potessero mettere la loro voce in coro nei brani, un segno indelebile nel tempo.
«Questo è un album nato nelle nostre case, tra un piccolo studio e l’altro, dove la vita che ci passa sotto gli occhi tutti i giorni ha preso anima in musica, aspettando solo il momento di essere “liberata” ».
BIO
Il progetto THIS PLACE nasce nel 2007 da un’idea del cantante e tastierista Riccardo Rizzardelli, del batterista Luca Bottoli e del chitarrista Leonardo Freggi. I tre musicisti, che già in precedenza avevano collaborato in diverse attività “live” e di “studio recording”, danno vita ai loro primi brani ed iniziano a proporli a varie etichette discografiche. In breve tempo il progetto viene notato da Carlo Cantini, noto musicista e produttore del panorama italiano e internazionale (Sonohra, Antonella Ruggiero, Trilok Gurtu), il quale decide di investire sul loro futuro. Presso il prestigioso “Digitube Studio”, la band, insieme al bassista Riccardo Delegà, da il via alle registrazioni di otto inediti, tra cui il singolo “Gli Angeli Siamo Noi”; con questo brano i This Place realizzano nel 2010 il loro primo videoclip che conta, ad oggi, oltre 40.000 visualizzazioni su Youtube. Il lavoro in studio viene successivamente completato con altri quattro brani, curati grazie anche alla presenza del co-produttore Fiorenzo Delegà, i quali portano alla definitiva composizione di quello che nel 2012 diventa il loro disco d’esordio: Gli Angeli Siamo Noi.
Con l’ingresso nel gruppo del nuovo bassista Paolo Quaini, i This Place sono impegnati in una serie di date live, tra cui importanti eventi alla discoteca Mascara di Mantova. Lo stesso anno vincono il contest indetto dai Rio di Fabio Mora grazie ad oltre 1.200 apprezzamenti in una sola settimana sul loro post di Facebook, ottenendo così la possibilità di esibirsi al ‘Fuori Orario’ di Reggio Emilia. Nel frattempo la band partecipa a numerose dirette radiofoniche e regala il suo contributo in serate di beneficenza.
Il 2013 segna l’uscita del secondo singolo Alice, seguito da un videoclip che arriva a sfiorare le 10.000 visualizzazioni sul canale Youtube, video che viene presentato nei più noti club e discoteche del nord Italia. Dopo una serie di eventi live che li ha portati in diverse piazze d’Italia, la band registra un album acustico contenente cover di brani famosi come regalo per i propri fans.
Ad inizio 2014, il chitarrista Luca Scardovelli entra a far parte della band. Il 24 giugno 2014, i This Place rendono omaggio ai Coldplay realizzando la cover di “A Sky Full Of Stars”. Il 28 dicembre viene pubblicato il videoclip del brano Puoi ancora credermi, il primo singolo estratto dal nuovo album, girato nella splendida cornice di Palazzo Te di Mantova. Il 31 dicembre la band viene scelta per aprire il concerto di Capodanno dei Nomadi in piazza Sordello sempre a Mantova.
In concomitanza con i live, prendono il via la stesura dei nuovi brani, un duro lavoro che vede i This Place impegnati per oltre un anno. Il 2016 segna infatti l’esordio del loro secondo album “Liberi”, che prende il titolo dal secondo singolo in uscita a marzo.
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lunedì 2 maggio 2016
UNDERDOSE: “BUON COMPLEANNO” È IL TERZO SINGOLO ESTRATTO DALL’ALBUM “DIVERSO INVERSO”
Un augurio di buon compleanno, un biglietto di sola andata spedito al mittente, una richiesta esplicita.
“Buon Compleanno” è il terzo singolo estratto dall'album “Diverso Inverso” degli Underdose, nonché il brano che più rispecchia il sound e le dinamiche melodiche della band. È un brano sincero e deciso che esprime una presa di posizione, una consapevolezza a cui si è giunti che conduce ad una scelta obbligata e motivata da una sola ed esplicita richiesta...
“Diverso Inverso” non è un gioco di parole né un controsenso. È un’alchimia, il risultato finale tra due estremi, due poli opposti che si attraggono e convivono cancellando il significato stesso di “antitesi”: dolcezza e rabbia, gioia e amarezza , ruvidità e armonia. Questi sono i sentimenti che scandiscono la nostra quotidianità, questi sono gli elementi che dipingono l'album, dove tutto trova un senso, dove tutto prende una nuova forma.
Suoni d’oltre oceano, decisi e potenti che si fondono in un continuo abbraccio con le melodie dettate da una voce emozionante e sostenute dal calore e l’elettricità di pianoforti e sintetizzatori. Questo mix che vede nella lingua italiana il suo naturale sfogo, nasce nel 2009 quando si formano gli UNDERDOSE.
TRACK LIST:
- La Sintesi Perfetta: La bellezza a 360 gradi
- Solamente Paura: La paura di non sapersi accettare
- Buon Compleanno: Il regalo che vorresti ma non hai mai chiesto
- Neve Su Marte: Una cartolina dal pianeta più bello e misterioso
- Ospiti: Una cena tra amici e nemici a base di suoni graffianti e decisi
- La Meraviglia Di Alice: Suoni ipnotici e immagini suggestive
- Melissa: Un ricordo dovuto
- Niente Come Prima: Parole e musica si incontrano a Dublino e niente sarà come prima
- Camera 206: Una camera d’albergo per una notte che aspetta il giorno
- Artificiale: Emozioni e pensieri nota dopo nota
- Ombre: Il chiaro e lo scuro, elementi dell’intero album ,si ritrovano in Ombre
BIO
Il loro impatto con pubblico e critiche è da subito importante, tanto da vedere gli UNDERDOSE calcare la scena musicale italiana da protagonisti con la vittoria del “Rock Targato Italia” edizione 2011 e con le finali raggiunte in altri contest nazionali come il Tour Music Fest e Virgin Radio Battle Of The Bands.
In pochissimo tempo gli UNDERDOSE hanno suonato su numerosi palchi italiani tra questi i più importanti ci sono prestigiosi Music Club, Lido di Venezia per Virgin Radio Contest, il palco di “Milano in Musica” e all’edizione 2015 del Rugby Sound Festival dove hanno condiviso il palco con artisti quali, tra gli altri, Caparezza e Sud Sound System.
La discografia degli UNDERDOSE vede all’attivo un EP autoprodotto dal titolo "A Mara Dolce", edito nel gennaio 2011 contenente 7 brani. Nel 2013 presentano il singolo "Neve Su Marte" che è stato per mesi nei primi posti della Classifica Indie e Alternativa di Amazon e in rotazione sulle radio locali e nazionali.
“La Sintesi Perfetta” è il singolo e video di lancio del primo full-lenght "DIVERSO INVERSO" pubblicato da VALERY RECORDS.
La band è composta da: Sergio Guida (voce), Andrea Cribioli (chitarra), Tony Patruno (basso), Paolo Bottini (tastiere), Stefano Colombo (batteria).
La band è composta da: Sergio Guida (voce), Andrea Cribioli (chitarra), Tony Patruno (basso), Paolo Bottini (tastiere), Stefano Colombo (batteria).
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Twitter https://twitter.com/underdose1
Primavera car free nelle Perle delle Alpi
I raggi tiepidi del sole primaverile sciolgono la neve nelle valli e restituiscono agli occhi i colori sgargianti e inconfondibili delle Alpi, richiamando un turismo fatto di passeggiate e relax. Le località alpine che aderiscono al circuito Alpine Pearls, il consorzio internazionale di comuni montani impegnati nella promozione di un turismo sostenibile e a "mobilità dolce", inaugurano la nuova stagione con tante proposte di attività all’aperto e offerte benessere per gustarsi il risveglio della montagna coccolati dall'ospitalità Alpine Pearls.
Trekking e benessere sulle Alpi Bavaresi
Le Perle tedesche di Bad Reichenhall e Berchtesgaden, nell’omonimo parco naturale, sono toccate da uno dei più bei percorsi escursionistici della regione, il Salzalpensteig. Con ben 233 km di sentieri ben segnalati e suddivisi in 18 tappe, affrontabili anche singolarmente, il tracciato si snoda in un mondo di montagne, laghi, cultura e tradizioni lungo le antichissime vie del sale a cavallo tra Austria e Germania. Per muoversi sulla rete stradale, gli ospiti possono fruire della Kurkarte, la carta ospiti che vale anche come biglietto autobus in tutta la regione turistica.
Le Perle bavaresi sono anche mete storiche di soggiorni climatici e curativi. L'aria alpina, i laghi sorgivi, i fanghi, i trattamenti a base di pino mugo, le inalazioni di salgemma e i bagni termali sono solo alcuni dei metodi ereditati dalla tradizione e rielaborati in moderni protocolli terapeutici. Nel Königlicher Kurgarten, l'antico parco termale di Bad Reichenhall, si cura anche lo spirito con i numerosi concerti offerti dalla filarmonica cittadina.
Neukirchen e le cascate miracolose di Krimml
Il Parco Nazionale Alti Tauri, nel cui cuore sorge la Perla austriaca di Neukirchen, con i suoi oltre 1.800 kmq di superficie è la più estesa area a tutela naturale d'Europa. Numerosi percorsi escursionistici di diversa difficoltà si snodano tra le rocce, i ghiacciai e i prati verdeggianti delle malghe, al cospetto di cime imponenti, tra paesaggi naturali di incomparabile bellezza. Tra le mete più famose del Parco, le cascate di Krimml impressionano i visitatori per l'altezza del salto e gli scenari che si godono dal sentiero che ne risale il getto. Da secoli le cascate sono apprezzate anche per le riconosciute proprietà antiasmatiche dell'aerosol sprigionato dall'acqua che si infrange sulle rocce. A partire da maggio, chi soggiorna in una delle strutture convenzionate riceverà la National Park Summer Card MOBIL, con numerose prestazioni in mobilità dolce incluse e l'utilizzo gratuito di autobus e trenino tra Krimml e Rauris.
Passeggiate e bagni di fieno in Val Passiria
La Perla di Moso in Passiria è la porta di accesso al Parco Nazionale Alto Tessa, la più estesa area a tutela naturale di tutto l'Alto Adige con i suoi numerosi sentieri tra malghe, cascate, laghi alpini e accoglienti punti di ristoro. Gli uffici turistici della valle offrono visite guidate al Parco e ai suoi masi, con pranzo tipico e digressioni sulla storia e le tradizioni regionali. La straordinaria varietà floreale del Parco offre anche l'occasione per conoscere e sperimentare le proprietà curative delle erbe, con escursioni didattiche a tema e i tradizionali bagni di fieno con le erbe raccolte nei pascoli d'alta montagna. Per le gite e le escursioni, grazie alla Mobilcard Alto Adige (disponibile nelle versioni da 1/3/7 giorni al costo di 15/23/28 euro) è possibile usufruire senza limiti della rete di trasporto pubblico della regione. Niente auto, niente stress e tanta natura!
Un bagno caldo all'ombra dei ghiacciai
La Perla di Valdidentro e l'omonima valle, in Alta Valtellina, offrono il punto di partenza ideale per immergersi nel più esteso parco nazionale d'Europa: il Parco Nazionale dello Stelvio. Qui, tra aquile, camosci e marmotte, numerosi percorsi escursionistici guidano i camminatori attraverso i colori straordinari dell'alta montagna, con gradi di difficoltà e dislivelli adatti a tutte le gambe. Per finire la giornata in relax, le vicine terme dei Bagni di Bormio ti aspettano con le loro acque minerali che sgorgano dalla viva roccia tra i 37 e i 43 °C, in un contesto naturale senza eguali. Trascorrere una vacanza in Valdidentro significa anche potersi muovere senza usare l’automobile e spostarsi gratuitamente all’interno della località e del comprensorio dell’Alta Valtellina utilizzando i mezzi pubblici gratis, grazie alla Welcome Card.
Ufficio Stampa Alpine Pearls Italia: OfficineKairos.it
Trekking e benessere sulle Alpi Bavaresi
Le Perle tedesche di Bad Reichenhall e Berchtesgaden, nell’omonimo parco naturale, sono toccate da uno dei più bei percorsi escursionistici della regione, il Salzalpensteig. Con ben 233 km di sentieri ben segnalati e suddivisi in 18 tappe, affrontabili anche singolarmente, il tracciato si snoda in un mondo di montagne, laghi, cultura e tradizioni lungo le antichissime vie del sale a cavallo tra Austria e Germania. Per muoversi sulla rete stradale, gli ospiti possono fruire della Kurkarte, la carta ospiti che vale anche come biglietto autobus in tutta la regione turistica.
Le Perle bavaresi sono anche mete storiche di soggiorni climatici e curativi. L'aria alpina, i laghi sorgivi, i fanghi, i trattamenti a base di pino mugo, le inalazioni di salgemma e i bagni termali sono solo alcuni dei metodi ereditati dalla tradizione e rielaborati in moderni protocolli terapeutici. Nel Königlicher Kurgarten, l'antico parco termale di Bad Reichenhall, si cura anche lo spirito con i numerosi concerti offerti dalla filarmonica cittadina.
Neukirchen e le cascate miracolose di Krimml
Il Parco Nazionale Alti Tauri, nel cui cuore sorge la Perla austriaca di Neukirchen, con i suoi oltre 1.800 kmq di superficie è la più estesa area a tutela naturale d'Europa. Numerosi percorsi escursionistici di diversa difficoltà si snodano tra le rocce, i ghiacciai e i prati verdeggianti delle malghe, al cospetto di cime imponenti, tra paesaggi naturali di incomparabile bellezza. Tra le mete più famose del Parco, le cascate di Krimml impressionano i visitatori per l'altezza del salto e gli scenari che si godono dal sentiero che ne risale il getto. Da secoli le cascate sono apprezzate anche per le riconosciute proprietà antiasmatiche dell'aerosol sprigionato dall'acqua che si infrange sulle rocce. A partire da maggio, chi soggiorna in una delle strutture convenzionate riceverà la National Park Summer Card MOBIL, con numerose prestazioni in mobilità dolce incluse e l'utilizzo gratuito di autobus e trenino tra Krimml e Rauris.
Passeggiate e bagni di fieno in Val Passiria
La Perla di Moso in Passiria è la porta di accesso al Parco Nazionale Alto Tessa, la più estesa area a tutela naturale di tutto l'Alto Adige con i suoi numerosi sentieri tra malghe, cascate, laghi alpini e accoglienti punti di ristoro. Gli uffici turistici della valle offrono visite guidate al Parco e ai suoi masi, con pranzo tipico e digressioni sulla storia e le tradizioni regionali. La straordinaria varietà floreale del Parco offre anche l'occasione per conoscere e sperimentare le proprietà curative delle erbe, con escursioni didattiche a tema e i tradizionali bagni di fieno con le erbe raccolte nei pascoli d'alta montagna. Per le gite e le escursioni, grazie alla Mobilcard Alto Adige (disponibile nelle versioni da 1/3/7 giorni al costo di 15/23/28 euro) è possibile usufruire senza limiti della rete di trasporto pubblico della regione. Niente auto, niente stress e tanta natura!
Un bagno caldo all'ombra dei ghiacciai
La Perla di Valdidentro e l'omonima valle, in Alta Valtellina, offrono il punto di partenza ideale per immergersi nel più esteso parco nazionale d'Europa: il Parco Nazionale dello Stelvio. Qui, tra aquile, camosci e marmotte, numerosi percorsi escursionistici guidano i camminatori attraverso i colori straordinari dell'alta montagna, con gradi di difficoltà e dislivelli adatti a tutte le gambe. Per finire la giornata in relax, le vicine terme dei Bagni di Bormio ti aspettano con le loro acque minerali che sgorgano dalla viva roccia tra i 37 e i 43 °C, in un contesto naturale senza eguali. Trascorrere una vacanza in Valdidentro significa anche potersi muovere senza usare l’automobile e spostarsi gratuitamente all’interno della località e del comprensorio dell’Alta Valtellina utilizzando i mezzi pubblici gratis, grazie alla Welcome Card.
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