venerdì 8 gennaio 2021

Fabe “Guerra d’orgoglio” un brano autobiografico che definisce il carattere deciso dell'omonimo Ep del cantautore torinese

 Influenze indie/rock con uno special rappato che batte sul quarto tutta la rabbia, il rammarico e la disperazione, caratterizza la richiesta d’amore di un figlio


In radio dall’8 gennaio


Guerra d'orgoglio" è la richiesta di ascolto di un figlio che cerca un rapporto non conflittuale con i propri genitori. Il brano, il primo estratto dall’Ep di prossima uscita dell’artista torinese, descrive quelle situazioni in cui l'orgoglio prende il sopravvento ed edifica muri invisibili, apparentemente invalicabili, formati dal logorio e dal deterioramento dei rapporti affettivi. 

«È una poesia, scritta alle 5 del mattino dopo l'ennesima incomprensione, dopo la solita notte brava, da un figlio disorientato che cerca una carezza, ma non sa come dirlo, che urla senza essere ascoltato nell’incapacità generale che qualcuno compia il primo passo ammettendo un “ti voglio bene!” o "scusa"» Fabe

"Guerra d'orgoglio" è anche una raccolta di cinque brani autobiografici. Il tema di fondo dell' Ep, in uscita il 15 gennaio, è un richiamo al cantautorato moderno con influenze indie/rock e rap dal carattere poliedrico. 

 


Etichetta: Autoproduzione

Radio date: 8 gennaio 2021

Release ep: 15 gennaio 2021 




BIO

Fabe” pseudonimo di Fabio Rapisarda è un cantautore e rapper torinese classe 1989. Nel 2014 fonda il duo acustico "FM" con il quale inizia a suonare nei club torinesi con più di cento serate all'attivo, presentando un repertorio di inediti scritti dallo stesso cantautore.

Nel 2015 a fronte dello scioglimento del duo, partecipa ai casting di "Amici" ed è lì che nasce il suo nome d'arte Fabe, in onore a Faber (De Andrè) e Fab (Fabrizio Moro), i suoi brani sono autoprodotti, piacciono, ma non riesce ad entrare nel programma.

Vincitore di "Musica è" 2016 con il brano "Guerra d'orgoglio" con cui trionfa anche a "San jorio" premiato dalla critica composta da Bungaro e Massimo Cotto, come miglior testo e canzone in gara. Sempre nel 2016 partecipa ad Area Sanremo.

Il 30 Giugno 2020 pubblica il suo primo singolo su Spotify "CDV" (Cuore di veleno) che fa da apripista al suo secondo singolo “Gabbiani”

I suoi brani in rete vengono condivisi in maniera costante e crescente, il tutto fa hype al suo terzo singolo "Linea50” pubblicato il 12 Ottobre 2020 e a “Molesta” pubblicato il 7 Dicembre 2020.



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martedì 5 gennaio 2021

Le Ipotesi, La Bestia 


 Il nuovo singolo delle Ipotesi . 
La Bestia non è un virus, non si trasmette, non vive all’esterno

 

 
Dai tetti di Foggia, ‘Le Ipotesi’ cantano l’amore come antidoto al male del secolo. Lo fanno a modo loro, con la musica, e con un brano che va dritto al cuore della reciprocità delle relazioni. Nasce così ‘La Bestia’, il secondo singolo della band foggiana.

 



‘La Bestia’ non è un virus, non si trasmette, non vive all'esterno. Subdolamente, vive dentro di noi, minando e condizionando l'esistenza e le relazioni di molti, gettando loro in un mondo fatto di insicurezze, dominato dalla paura di non piacere agli altri, dalla sensazione di non essere all'altezza, di non meritare l'amore di nessuno. Così scatta il ‘lockdown’, termine più utilizzato (e abusato) in questo difficile 2020, inteso come allontanamento da tutto ciò che può determinare la crisi, in un mondo di apparente perfezione. 


Il vaccino per debellare ‘La Bestia’? L’amore, che si farà strada da sé, salvandoci dall’isolamento cui ci si credeva destinati. “La parola ‘Lockdown’ può sembrare una forzatura di questi tempi”, spiega l’autore e voce del brano, Antonio Pelullo. “Ma in realtà non esiste termine migliore per descrivere quello che accade nella testa di quanti, temendo il giudizio e il confronto con il mondo esterno, preferiscono nascondersi e annullarsi”. 


Un termine diventato oggi di immediata comprensione, che racchiude in sé tutte le ansie e le frustrazioni derivanti dall’isolamento, sia esso imposto o volontario. Testo e musica de ‘La Bestia’ sono di Antonio Pelullo (che è anche la voce della band), mentre l’arrangiamento è la sintesi delle differenti esperienze e sensibilità musicali dei vari componenti del gruppo: Marcello Milano, chitarra e voce; Carlo Guidone, chitarra e voce; Pietro di Taranto, basso; Angelo Pipoli, batteria. Un equilibrio che è stato valorizzato al meglio dal produttore foggiano Mario Fanizzi.
Il risultato? Un prodotto ‘radiofonico’, fresco ma dal piglio deciso; un sound orecchiabile ma non per questo banale, che si lega ad un testo attuale e introspettivo. ‘Le Ipotesi’ lasciano quindi spazio alle emozioni, attraverso un progetto musicale fresco e brillante, che si apre tanto alle influenze del cantautorato italiano quanto a quelle del pop/rock ‘british’. Il videoclip del brano è prodotto da ‘Made Communication’, diretto da Mattia de Martino (editor Andrea Sponsillo) e interpretato dall’attrice Anna Laura D’Ecclesia. 


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Tucano Feat. Brrradpitt “619” una sfida sul ring del rap italiano accompagna l’uscita dell’Ep “Stranormale”

  Il 5 gennaio esce anche l’ultimo ep del rapper romano, un progetto a quattro mani con Hey Max, nato durante la quarantena, con le sonorità elettroniche che seguono il racconto di storie non del tutto normali. 




Nelle intenzioni del suo autore “619” è una provocazione nei confronti del rap italiano paragonato allo spettacolo del Wrestling, grazie all’omonimia con la più famosa mossa finale di Rey Mysterio, 619. Il titolo diventa un omaggio a quello show e sottolinea alla perfezione la volontà di combattere di Tucano e Brrradpitt, che sferrano flow serrati e punchlines sul ring del rap. 

La canzone inizia con una nota audio di Brrradpitt campionata da Hey Max, in cui si ascolta un suo fischio che cambia le regole e detta la melodia del brano. Brrradpitt prende sul serio la sfida e assume i comportamenti di un wrestler che si prepara all’incontro asciugando il volto di Rey Mysterio tatuato sulla pelle, mentre Tucano accusa i colpi presi sul ring e riflette sul peso delle parole sferrate. 

«“619” è il rap che incontra il wrestling, entrambi fatti di spettacolo e sport. “619” è la la necessità di stare sul ring con o senza consensi. Il nostro posto è sulle corde e ve lo ricordiamo così, attaccando il rap per via della sua poca credibilità per poi ringraziarlo per averci cambiato la vita». Tucano




Etichetta: Autoproduzione

Radio date: 5 gennaio 2021



BIO

 

Tucano è un rapper di Roma, classe 1995. Scopre la sua passione per la musica da bambino, scegliendo la via dell’autodidattismo. La sua prima apparizione da cantante arriva con Anonymousica, un progetto indipendente nato nel 2011. Ha scelto poi un percorso solista supportato dal producer Hey Max. Tra i suoi lavori ricordiamo l’album d’esordio FUGA DALLA CALMA, rilasciato su Spotify nel marzo 2017, in cui collabora con Ultimoil TreCranio RandagioWeshit e Mir. Dall’estate 2018 inizia a pubblicare una serie di singoli prodotti da Hey Max che gli permettono di portare il suo show elettronico in diversi locali romani tra cui Defrag, Zoobar, Traffic Club, Sessanotto Village, Alcazar, Materie, Brancaleone e altri. 

Senza dubbio portare la sua musica dal vivo è quello che preferisce fare, quando l’intimità dei testi viaggia in contrasto con la vivacità delle strumentali elettroniche che gli permettono di adattare il suo show ad ogni contesto, con l’intento di far di far comunque riflettere l’ascoltatore. A novembre 2020, con una nuova maturità artistica, pubblica il suo nuovo singolo Organi Caldi, un omaggio alla vita e alle opere di Charles Bukowski, che anticipa l’Ep “Stranormale”, in uscita a gennaio 2021.



Contatti e social

 

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Claudio Carlucci, Distante

 Il terzo singolo che anticipa l’uscita dell’album d’esordio, 
disponibile su tutte le piattaforme digitali.


Claudio Carlucci, classe ’94, laureato in lingue straniere all’Università di Roma “La Sapienza”.
Dopo un anno di lavoro, rilascia nell’Agosto del 2020 il suo primo singolo come cantautore, Follow Your Dreams, raggiungendo ottimi risultati in pochi mesi. Successivamente esce L’amore non muore, secondo singolo del cantautore romano, fino ad arrivare a Distante, brano che precede e dà il nome al suo primo Album, lavorato con l’etichetta indipendente Accademia2008 di Corrado Lambona.


Distante è un brano intimo, intenso e profondo, simbolo di forza e libertà, due temi fondamentali nelle sue canzoni. È il riflesso del periodo che, volenti o nolenti, ci siamo trovati a vivere in quest’anno così particolare per tutti: nonostante la distanza, la presenza di una persona che ha lasciato il segno nella nostra vita resta costante, che lo si voglia o meno. Ma simboleggia anche la forza di lasciar andare chi non fa più parte della nostra vita, mantenendo il ricordo, fisico e mentale, dei momenti migliori, arrivando ad una vera e propria rinascita. Perché “non è mai tardi per ritrovarsi”.

Il brano nasce durante un progetto artistico denominato SingerArt del maestro Corrado Lambona e del vocal coach Adriano Scappini, durante il quale la loro professionalità e le parole di Claudio si sono intrecciate per dare vita a Distante. Il brano, registrato presso Enjoy Recording Studio, è stato arrangiato da Corrado Lambona; il mix e il mastering sono a cura di Jacopo di Felice; il vocal coach Adriano Scappini ha curato la parte tecnica; l’idea e la regia del videoclip sono a cura di TapaTapa produzioni di Angelo Iacobucci, Gaia Sidoni e Venezio Venditti.

Con la passione per la musica fin da piccolo, Claudio inizia a studiare danza all’età di 9 anni e per 12 anni prende lezioni di Hip Hop, danza contemporanea e moderna con insegnanti qualificati quali Paolo Aloise, Simona La Causa e Andrea Scazzi.
Allo stesso tempo, porta avanti la sua passione per il canto che lo porterà ad avvicinarsi allo studio di esso all’età di 15 anni. A vent’anni inizia a scrivere, sentendo l’esigenza di mettere in musica quello che provava: da quel momento, non si ferma più e presenta alcuni brani, inizialmente nati da collaborazioni con altri autori, a Castrocaro e Area Sanremo, passando, poi, per altri concorsi quali Tour Music Fest e Video Festival Live.
Nel 2018 si esibisce a Piazza del Popolo, in occasione del Disability Pride, con un brano inedito scritto da lui, il quale verrà, poi, passato da Radio Italia Anni 60.
Da quel momento, l’esigenza di farsi sentire cresce e nel 2019 inizia a scrivere il suo album. Il lungo percorso lo porta a maturare i temi principali dell’album e le sonorità delle canzoni.


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Tucano “Stranormale” esce il 5 gennaio il nuovo Ep del rapper romano

  Una raccolta di storie di vita solo apparentemente normali scritte dal Tucano e prodotte da Hey Max.


«La mia paura più grande è ammalarmi di normalità. Adattare i miei sogni, il mio stile di vita, abbandonare le mie idee per scendere a compromessi con il mondo è la cosa che più mi spaventa». È da questa urgenza di Tucano che nasce l’Ep “Stranormale, breve raccolta di quelle che il rapper romano definisce «cose per me normali ma strane agli occhi degli altri». 

Il progetto nasce dalla necessità esasperare l’inadeguatezza quotidiana che l’artista si sente di provare da sempre, mostrando i pregi e i difetti di un’esistenza vissuta verso l’esagerazione in fuga dalla calma. 

Il producer Hey Max, compagno di banco alle elementari dell’artista, ritrovato quasi per caso a un concerto di Primo Brown, ha collaborato al progetto ricordando gusti, passioni e interessi dell’amico di scuola, caratterizzandolo con atmosfere elettroniche ben distinte tra loro che interpretano i diversi sentimenti. 

Tutto il progetto è stato realizzato durante la quarantena all’interno dei confini di Fidene, il quartiere di Tucano, missato da Niro (produttore dei Sierra Romana (XFactor2020), e masterizzato da Squarta (Cor Veleno) presso il Rugbeats studio. 



TRACK BY TRACK

 

Stranormale 

«La title track si apre con me che invito l’ascoltatore ad entrare nei miei pensieri, palcoscenico di giocolieri, alieni e giovani nomadi in rappresentanza della follia che mi possiede. La canzone ha un linguaggio tragicomico che mi fa apparire come sono realmente, ovvero “senza un euro, senza un neurone”, con i sogni abbandonati, schiacciati dal lavoro da barista, senza una  macchina, senza una donna, senza vestiti di marca, senza i mezzi per essere una persona popolare, ma sempre col fiatone perché non riesco a fermarmi dal fare musica fuori dalle regole di mercato. 

I compromessi a cui si è soggetti per entrare nell’industria discografica mi spingono a fare autoironia sul mio personaggio il cui carattere risulta incompatibile con certe dinamiche e scelte». 

La strumentale elettronica lascia spazio alle due strofe tagliando fuori il ritornello, sostituito da due drop elettronici diversi descrizione di una vita frenetica. 

 

Organi Caldi 

Un tributo agli scritti di Bukowski e il primo singolo estratto dall’Ep. 

«Nel brano paragono lo stile di vita vissuto dall’autore al mio modo di essere e di fare, fra citazione e riflessioni riguardo alle relazioni, l’alcol, il minimalismo, il menefreghismo, le storie di ordinaria follia, lo scrivere canzoni solo per portare a letto le ragazze, l’insonnia, le soluzioni fallimentari per non impazzire del tutto. Il desiderio è che chi ascolta sia combattuto tra l’idea che io sia solo un pazzo qualsiasi o un genio fallito. 

Per raccontare al meglio le mie storie di ordinaria follia ho contattato il rapper romano Frank La Tanica che mi ha regalato una strofa impeccabile». 

 

619

Il brano prende nome dalla mossa finale di Rey Mysterio, uno dei più famosi campioni di wrestling. 

La canzone inizia con una nota audio di Brrradpitt che si rivolge ad altri rapper accusando la loro musica di non essere una novità al contrario di come dicono. 

«Già dal titolo e dalle prime barre, il testo parla chiaro e paragona il mondo del wrestling a quello dell’hip hop con frasi pungenti, metrica serrata, punchlines ed ogni possibile rimando a quello sport che ha condizionato l’adolescenza di molti miei coetanei. Le analogie tra i due mondi si susseguono in frasi che richiamano entrambi gli appassionati, sorprendendo l’ascoltatore tra le urla di Brrradpitt e le mie strofe più tecniche. 

Il visual video girato da Alessandro Rizzo mette in risalto il comportamento dei due protagonisti che prendono sul serio il gioco del rap, assumendo atteggiamenti da wrestlers anche nella vita reale»

 

Flixbus

L’EP si conclude con un ultimo viaggio ricco di vibrazioni “chill”. 

«Parla di un’altra mia grande passione per il viaggiare e condividere esperienze. Ad essere raccontati sono i miei viaggi, con riferimenti specifici a situazioni, donne, esperienze, episodi in giro per il mondo. Porto l’ascoltatore con me da una parte all’altra dell’Europa, come se il raccontare le mie avventure potesse in qualche modo riportarmi nelle città che ho visitato e in cui ho lasciato una parte di me. 

Soprattutto in questo periodo storico mi rendo conto di quanto viaggiare ci renda liberi anche da barriere mentali, capaci di aumentare la nostra empatia e renderci migliori. Non a caso quello di Flixbus è l’unico visual video a colori per far tornare la speranza di un qualcosa di buono». 



Autoproduzione

Release: 5 gennaio 2021

 

BIO

Tucano è un rapper di Roma, classe 1995. Scopre la sua passione per la musica da bambino, scegliendo la via dell’autodidattismo. La sua prima apparizione da cantante arriva con Anonymousica, un progetto indipendente nato nel 2011. Ha scelto poi un percorso solista supportato dal producer Hey Max. Tra i suoi lavori ricordiamo l’album d’esordio FUGA DALLA CALMA, rilasciato su Spotify nel marzo 2017, in cui collabora con Ultimoil TreCranio RandagioWeshit e Mir. Dall’estate 2018 inizia a pubblicare una serie di singoli prodotti da Hey Max che gli permettono di portare il suo show elettronico in diversi locali romani tra cui Defrag, Zoobar, Traffic Club, Sessanotto Village, Alcazar, Materie, Brancaleone e altri. 

Senza dubbio portare la sua musica dal vivo è quello che preferisce fare, quando l’intimità dei testi viaggia in contrasto con la vivacità delle strumentali elettroniche che gli permettono di adattare il suo show ad ogni contesto, con l’intento di far di far comunque riflettere l’ascoltatore. A novembre 2020, con una nuova maturità artistica, pubblica il suo nuovo singolo Organi Caldi, un omaggio alla vita e alle opere di Charles Bukowski, che anticipa l’Ep “Stranormale”, in uscita a gennaio 2021.



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lunedì 4 gennaio 2021

incircolarte: Beatrice Pediconi - Nude

incircolarte: Beatrice Pediconi - Nude:  z2o Sara Zanin è lieta di presentare Nude , la terza personale in galleria di Beatrice Pediconi , a cura di Cecilia Canziani .        Pedi...

Tiziano Orecchio , Anima di acqua


 in promozione il nuovo singolo dell’artista 


Brano dalle sonorità Rock ma con una vocalità morbida e tagliente, “Anima di acqua” rappresenta lo sdoppiamento instabile che vive ogni giorno nel bene e nel male la nostra personalità.
(Notti ad affogare dentro te, vecchio sesso ormai impossibile, cicatrice aperta dentro me). 

 


 


Tiziano nasce a Palermo il 3 dicembre del 79ʼ. A quattordici anni inizia a studiare tecnica vocale e successivamente canto jazz. Frequenta importanti seminari tenuti da nomi del jazz mondiale (Mark Murphy, Rachael Gould). Dopo tre anni di studio “jazzistico” segue un biennio di canto lirico.
Nel 96ʼ intraprende la lunga trafila dei concorsi canori e parallelamente inizia a “vivere” di musica cantando nei pianobar italiani, nello stesso periodo inizia a lavorare sulle sue prime canzoni . Nel 2001 è finalista del Festival di Napoli con il gruppo dei Margellina Cantorum . Nel 2005 partecipa a Sanremolab e accede al Festival di Sanremo, ove interpreta Preda innocente. Segue un tour live di 25 date nelle principali piazze italiane.
Nel settembre 2006 esce in radio il singolo Hey. Nel 2008 Pubblica il suo primo album “Tiziano Orecchio” .
Nel gennaio 2009 partecipa al "Nuovo Festival della Canzone Siciliana"
La Stagione 2010/2011 porta Tiziano nelle piazze e i teatri italiani con un Tour dedicato ai cantautori calabresi con particolare riferimento a Mino Reitano; nello stesso periodo è in concerto con le sue canzoni nelle principali città della Germania (Norimberga, Dortmund, Monaco etc...)
Nel 2014(2018) Esce LʼAlbum SULLA MIA PELLE dal quale vengono estratti i video di Non chiedere, Giù le mani da Eva e Resiste un se .
Attualmente Tiziano si divide tra il suo progetto di inediti e l'attività di insegnante di tecnica vocale allʼAccademia Scarlatti e alla Big Music di Roma. 


https://m.facebook.com/Tiziano-Orecchio-Page-249729621899508/


https://www.instagram.com/tiziano_orecchio/
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