mercoledì 15 gennaio 2025

Totò Band: "Resto a lottare"

disponibile il nuovo singolo





Disponibile da venerdì 10 gennaio in radio e in digitale il nuovo singolo dei Totò Band "Resto a lottare", un brano dance che rappresenta un potente inno all'amore resiliente capace di superare le distanze e le difficoltà che spesso caratterizzano le relazioni moderne. Scritto da Salvatore Bosco, il brano invita gli ascoltatori a riflettere sul valore dei legami umani, sottolineando come, nonostante le sfide, ci sia sempre spazio per la speranza e la determinazione. La canzone si apre con un'immagine evocativa della tecnologia come ponte tra le persone, enfatizzando il potere dei messaggi e delle interazioni virtuali. In questo contesto, il "tocco digitale" diventa simbolo di connessione profonda, creando un legame che va oltre il semplice incontro fisico. La promessa di restare e di continuare a lottare per l'amore, nonostante le incertezze, è il tema centrale che anima le strofe.


Il ritornello, carico di energia e passione, è un grido di speranza che invita a non arrendersi, enfatizzando l'idea che l'amore vero non conosce confini e resiste anche nelle notti più solitarie. Con frasi evocative come "è un fuoco, fuoco, fuoco, non conosce paura", la canzone trasmette un messaggio di forza e tenacia, capace di toccare le corde più profonde dell'animo umano.Nella seconda strofa, il tono si fa più introspettivo, esplorando i rischi e le fragilità delle relazioni a distanza, ma sempre con un occhio rivolto alla resilienza. La canzone non si perde nella malinconia, ma celebra la capacità di restare uniti nonostante le avversità, trasformando ogni parola scambiata in un gesto di coraggio.


"Resto a lottare" è dunque un'opera che parla a chiunque abbia mai vissuto un amore a distanza, colpendo per la sua sincerità e la forza del messaggio. È un richiamo alla perseveranza, una celebrazione della tenacia dei sentimenti e della fiducia che, anche nei momenti più difficili, l'amore possa prevalere.

In conclusione, il nuovo singolo dei Totò Band, "Resto a lottare" invita tutti a credere nell'amore, a lottare per esso e a riconoscere che, anche a distanza, i legami possono rimanere forti e vibranti.

Il progetto "Totò Band 2024/2025" rappresenta un'importante iniziativa musicale che mira a presentare una selezione di brani inediti, scritti internamente per definire un nuovo profilo artistico della band. Con circa 33 composizioni che spaziano tra pop italiano e pop rock, il progetto è realizzato in collaborazione con Caramella Blues e MLLendo music production.


Fondata nel 2022 da Salvatore Bosco, la Totò Band si dedica esclusivamente alla creazione di opere originali e partecipa attivamente a eventi e concerti in tutta Italia. La Totò Band è solita esibirsi su canali televisivi nazionali e satellitari, inclusi Canale Italia, Lazio Tv, Gold Tv, Bom Channel e altri. Composta da musicisti professionisti, la Totò Band offre il proprio talento e passione per garantire spettacoli di alta qualità ampliando la propria visibilità e raggiungendo un pubblico sempre più vasto. Inoltre, la Totò Band  si impegna a promuovere la cultura musicale attraverso eventi, masterclass e collaborazioni con etichette discografiche, contribuendo così alla crescita del panorama musicale italiano.


Isabel Zolli Promotion Agency

Sede Operativa: via Simone De Saint Bon 47 – Roma


venerdì 10 gennaio 2025

Alessandro Accardo - Il nuovo romanzo “Quando chiudo gli occhi”

Una riflessione intensa e interessante sulla vita





Lo scrittore Alessandro Accardo pubblica in self il romanzo “Quando chiudo gli occhi” appoggiandosi alla piattaforma Youcanprint. Il libro, disponibile dal 13 maggio 2024, narra la storia di Julien, un uomo che, ritrovatosi misteriosamente al volante della sua automobile, senza ricordare né perché né da dove sia partito, riceve inspiegabilmente un sms dalla moglie malata, quasi ridotta a un vegetale, che gli chiede di raggiungerla nel loro “posto segreto”.  Julien, a questo punto, chiude gli occhi e inizia un viaggio alla sua ricerca, nella sua mente, rivivendo episodi della sua vita a cui sono legati dei forti sensi di colpa. La narrazione si apre con il prologo, dove un narratore non identificato descrive i sogni avuti durante un periodo di depressione. Inizia un discorso sulla relatività della morale e sulla natura umana, temi che saranno il fine della storia che verrà raccontata in prima persona dal protagonista. La storia è divisa in tre parti: nella prima, il viaggio ripercorre eventi della vita coniugale; nella seconda, invece, sono narrati episodi di infanzia e, nella terza, la vita di altri due personaggi che rappresentano l’uno l’istinto e l’altro la coscienza. Il tutto viene chiuso da un epilogo scritto in terza persona, in cui viene descritto un finale che può essere interpretato come effettivo o alternativo della storia. Lo scopo è quello di avvalorare la tesi della relatività della morale, utilizzandola come lente attraverso cui osservare e reinterpretare gli eventi della vita.


Storia dell’autore

Alessandro Accardo è nato a Napoli nel 1992 ed è cresciuto a Portici, città dove ha conseguito la maturità scientifica e si laureato in Scienze Agrarie. Nonostante la formazione scientifica, è da sempre attratto dalle discipline umanistiche, in particolare dalla filosofia, con una predilezione per il pensiero di Socrate. La scelta di studiare agraria, motivata dalla prospettiva di un rapido inserimento nel mondo del lavoro, si rivela però non allineata con le sue vere passioni. Dopo gli studi, Accardo entra nel settore della grande distribuzione, ricoprendo il ruolo di direttore di supermercato. L'esperienza, pur fornendogli competenze organizzative e gestionali di spessore, si rivela estremamente faticosa e alienante, costringendolo a ritmi lavorativi frenetici e a rinunciare a sempre più tempo della propria vita privata. A trent'anni, stanco di un'esistenza che percepiva come svuotata, decide di compiere una svolta radicale: abbandona il settore della grande distribuzione e opta per un lavoro nel campo della comunicazione. Questa scelta gli ha permesso di ritrovare un equilibrio tra vita professionale e personale, dandogli la possibilità di dedicarsi a quella che, da sempre, è stata una delle sue più grandi passioni: la scrittura. Tra i suoi interessi, spiccano il cinema d'autore, le commedie di Edoardo De Filippo e la letteratura, con una particolare predilezione per le opere di George Orwell, come 1984 e La Fattoria degli Animali.


Acquista il libro

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venerdì 3 gennaio 2025

Dario Cuomo "Addoremar"

L’artista torna con un nuovo singolo 





Dario Cuomo, uno degli artisti più promettenti della scena musicale partenopea, è pronto a conquistare il pubblico con il suo nuovo singolo, "Addoremar". 

Dario continua a esplorare nuove sonorità, con una ballad folk romantica, confermando il suo talento unico nel panorama musicale.

"Addoremar" esce con SCRZ label di Saverio Tufano e distribuita da ADA Music Italy

"Addoremar" è un brano country pop napoletano che tratta il tema della resilienza. In questo brano, l’autore si rivolge ad una donna con l’anima in fiamme e gli occhi sbiaditi che sembra vinta dalla vita, e cerca di mostrarle quanto di buono c’è ancora nel mondo che la circonda. L’autore, nella prima parte, critica “il masochismo” della donna in questione, capace di ritrovarsi sempre in situazioni difficili e negative,

il più delle volte per effetto di scelte sbagliate o per illusioni che lei stessa stenta ad abbandonare.

Successivamente però scorge negli occhi della donna una flebile voglia di rivalsa, di mostrare al mondo i denti, e inizia a spronarla, esortandola a diffidare di tutto ciò che può portarla su strade sbagliate, rimembrandole la caducità della vita e l’importanza di volersi bene, sempre. 

Il ritornello è “un’ode alla resilienza” in cui l’autore canta le qualità intrinseche della donna, esaltandone lo spirito combattivo e la sua bellezza interiore. La paragona all’odore del mare che, in migliaia di anni, ha mantenuto intatta la sua capacità di emozionare e di ispirare miliardi di anime.


Dario Cuomo dichiara: Addoremar è una canzone che esalta il coraggio, l’intraprendenza e la voglia di non farsi mai abbattere dalle difficoltà, un monito per chi crede di aver perso la propria linfa vitale. C’è sempre tempo per ricominciare e rendere la propria vita un viaggio emozionante e indimentcabile”.

Con uno stile autentico e una voce capace di emozionare, Dario Cuomo si conferma come una delle voci più interessanti della sua generazione. " Addoremar " è solo l'inizio di un nuovo capitolo nella carriera dell'artista, che ha già annunciato altre sorprese per i suoi fan nei prossimi mesi.

Non perdere l’opportunità di ascoltarlo e lasciarti trasportare dall’energia e dalle emozioni di Dario Cuomo.







Il singolo è disponibile su tutte le piattaforme digitali, tra cui Spotify, Apple Music e YouTube.

IG dario.cuomo 

tik tok @dariocuomo10 

Angelo Gemellaro: Scelgo Te

Il nuovo singolo del cantautore siciliano 




La sua musica è un viaggio di emozioni e suoni, sempre autentico e in costante trasformazione.

“SCELGO TE” evoca un profondo senso di nostalgia e desiderio, esprimendo sentimenti di amore perduto e la speranza di un futuro incontro. Intensità emotiva e immagini poetiche che simboleggiano la ricerca costante dell’amore e della felicità; nostalgia e rimpianto, Amore incondizionato e speranza di riconciliazione. Una canzone molto intensa, che si adagia perfettamente sui tappeti sonori di uno stile pop moderno.

La canzone riflette il desiderio di rivivere momenti felici e la difficoltà di accettare la perdita. L’idea di “fermare il tempo” è un potente simbolo del desiderio di trattenere attimi preziosi. Il protagonista esprime un amore profondo e duraturo, sottolineando che, nonostante gli errori del passato, il cuore ha sempre avuto la precedenza sulla ragione. C’è una forte aspirazione a rincontrare l’amato e a ripristinare ciò che è stato perduto. Questa speranza è accompagnata da una consapevolezza che nulla è cambiato nei sentimenti.

Nel testo poi si rincorrono immagini poetiche: la Rondine che simboleggia la libertà e la scelta consapevole di seguire ciò che si ama, rappresentando l’idea che l’amore vero rimane costante nel tempo e Ii tempo, con la volontà di fermarlo per preservare i ricordi, che evidenzia l’importanza dei momenti condivisi.

Versi che toccano il cuore, invitando a riflettere sull’amore, la perdita e la speranza. La bellezza della poesia risiede nella sua capacità di risuonare con esperienze personali, rendendola universale e senza tempo.

Angelo Gemellaro, trentenne di Messina, è un artista che esprime la sua passione per la musica attraverso un percorso in continua evoluzione. Autodidatta, ha iniziato a creare da giovanissimo, esplorando diversi generi musicali e lasciando il segno con il suo singolo d’esordio "La Montagna dei Ricordi", un brano che ha subito conquistato il pubblico per la profondità del testo.

Successivamente, ha sperimentato nuove sonorità con "Titanic", e ha continuato a sorprendere con "Fly with Me", un pezzo che ha consolidato ulteriormente la sua presenza sulla scena musicale.
Innovazione e considerazioni accresciuti poi dal brano "Filo Rosso".


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lunedì 23 dicembre 2024

Riccardo Cuccioletta: “La stessa maglia”

Il nuovo singolo dell’artista romano, una canzone pop ritmata e solare che celebra la pace e l’amore





«“La stessa maglia” è un brano che celebra la pace e l’amore, affrontando con delicatezza i conflitti quotidiani e la necessità di ritrovare unione e speranza. Un invito a superare le divisioni, trasformando il dolore in resilienza e complicità.» Riccardo Cuccioletta


Riccardo Cuccioletta presenta il suo nuovo singolo, "La stessa maglia". Una canzone pop ritmata e solare, nuovo tassello del percorso musicale dell’artista romano con la label Advice Music.


Il brano è stato scritto da Fabio Vaccaro, Emanuele Sciarra e Oscar Gioffrè e registrato presso i Vs Advice Music Recording Studio da Alberto Boi e Savino Valerio.





Riccardo Cuccioletta nasce a Roma il 15 marzo 2001 e fin da piccolo coltiva una grande passione per la musica. Crescendo, la melodia diventa la colonna sonora della sua vita e di un percorso musicale ricco di esperienze.

Col singolo d’esordio "È Lei", coadiuvato dalla label Advice Music, Riccardo ha ricevuto un buon riscontro mediatico grazie ad un’ampia promozione radiofonica. Questo gli ha fruttato numerose proposte per esibizioni dal vivo, che ha accettato con entusiasmo, come durante la Fashion Week a Milano, dove ha intrattenuto diverse sfilate di moda come ospite. 

Ad aprile 2024 pubblica il suo secondo singolo dal titolo “Dall’altra parte”, mentre il 13 dicembre arriva in radio “La stessa maglia”, brano presentato alle selezioni di Sanremo Giovani, sempre insieme all'etichetta Advice Music.

Prossimamente Riccardo parteciperà a vari contest come ospite e aprirà il concerto dei Dik Dik.


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Diletta Fosso vince il Premio città di Quiliano

Grande successo per l’esibizioni di Alberto Fortis e Paolo Archetti  Maestri.
L’omaggio a Massimo Cotto





La giovanissima cantautrice lombarda Diletta Fosso vince la XIV edizione del Premio Nazionale per la Canzone d’Autore Emergente Premio Città di Quiliano, svoltasi lo scorso venerdì 13 dicembre, aggiudicandosi anche il “Premio On-Air”.

Seconda classificata la band campana dei NoIndex, vincitori anche del Premio “Finale Music Festival” che li porterà ad aprire un concerto di un Big della musica italiana la prossima estate a Finale Ligure.

Terza classificata la band siciliana dei Vorianova, vincitori del “Premio della Critica” intitolato da quest’anno a Massimo Cotto e consegnato agli artisti dalla moglie, l’attrice Chiara Buratti.

Il Premio “Riccardo Mannerini” per il miglior testo con la canzone “Un iracondo” è andato al cantautore veneto Profirio Rubirosa.

Le targhe “Città di Quiliano” sono state assegnate alle altre due finaliste: la cantautrice albenganese Roberta Monterosso e la cantautrice piemontese Lara Tiozzo.

Il sindaco della città di Quiliano, Nicola Isetta«Una bellissima serata piena di emozioni, di sinergie, con giovani artisti, con la storia della musica, con tanto pubblico e con la conferma che anche in una "piccola grande comunità" si può fare buona musica e dare un palcoscenico a voci emergenti. Grazie a tutte le sinergie che si sono mosse per realizzare questa manifestazione».

Grande soddisfazione da parte del Direttore Artistico del premio, Roberto Grossi: «Anche quest’anno il numero degli iscritti e il livello delle proposte artistiche è stato altissimo e siamo molto contenti per i successo della manifestazione che è oramai diventata un punto di riferimento per la musica emergente italiana.  Particolarmente importante ed emozionante è stato il ricordo dell’amico Massimo a cui abbiamo dedicato questa edizione».

Gli artisti in gara hanno interagito con la prestigiosissima giuria costituita da Chiara Buratti, Fabio Gallo, Ferdinando Molteni, Marco Barusso, Helle, Paolo Archetti Maestri (Yo Yo Mundi), Franco Zanetti (Rockol), Alberto Calandriello e Giulia Lozzi (Rete dei Festival).

 

La manifestazione ha registrato un grande successo di pubblico, grazie in particolare all’applauditissima esibizione di Alberto Fortis, premiato con la targa “Un Autore per la Musica Italiana”, e di Paolo Archetti Maestri, voce degli Yo Yo Mundi, che ha presentato il suo primo album da solista “Amorabilia” appena pubblicato.

 

La serata è stata dedicata a Massimo Cotto, il noto giornalista, conduttore radiofonico e scrittore recentemente scomparso, più volte protagonista al premio e amico della Città di Quiliano. Per omaggiarlo è stato proiettato un filmato a lui dedicato alla fine del quale il pubblico si è alzato in piedi tributando a Massimo un lungo e commosso applauso.

 

A condurre, ancora una volta, l’ineccepibile Sabrina Calcagno.

L’evento è stato organizzato dall’Associazione Culturale E20, in collaborazione con la “Rete dei Festival”, con il patrocinio della Città di Quiliano e del “M.E.I.Meeting degli Indipendenti”, il sostegno della Fondazione A. De Mari e la direzione artistica di Roberto Grossi, con la collaborazione di Fabio Gallo e dell’agenzia di comunicazione musicale “L’Altoparlante”.

giovedì 19 dicembre 2024

Tooma Elettrica: "Sugnu do Suli"

Il singolo d’esordio del combo siciliano è un blues anomalo, tribale e collettivo, che anticipa l'uscita del loro disco





«Per quanto "Sugnu do Suli" sia una canzone "virata al femminile", è adatta a tutti coloro che si sono trovati in un momento in cui si sentivano senza speranza. Basta guardarsi dentro per scoprire la propria luce, appartenere al sole, e che il nostro cammino può portare gioia a noi e agli altri, con gli ostacoli che si sgretolano e finiscono in mare. Nonostante le trappole che il mondo ci tende, possiamo sempre rialzarci se lo vogliamo.» Tooma Elettrica


"Sugnu do Suli" è il singolo d’esordio dei Tooma Elettrica, il nuovo progetto capitanato da Daniele Grasso, musicista, produttore e sound engineer con collaborazioni che spaziano da Cesare Basile ad Afterhours, dai Twilight Singer a Diego Mancino. 


Dopo aver creato NiggaRadio (poi RadioSabir), che ha destato grande interesse di critica e pubblico con una musica contaminata e sorprendente, Daniele Grasso si affianca ora a due giovani cantanti e musiciste, Flavia Lauriola e Francesca Ortisi. Le loro voci, profondamente diverse, risultano complementari nel progetto. 

Con l'aiuto di alcuni amici, tra cui il vecchio sodale Peppe Scalia alla batteria, si chiudono nel The Cave Studio di Catania, dove tanta musica eccellente è stata prodotta, per sperimentare nuove soluzioni sonore. Nasce così un blues anomalo, tribale e collettivo, primitivo e viscerale, che anticipa l'uscita del loro disco.


Realizzato in mono e gran parte in diretta, con chitarre sferraglianti e voci che cantano e singhiozzano insieme, "Sugnu do Suli” (Sono del sole) è supportato da una ritmica ossessiva e influenze del Maghreb, con un tocco di elettronica qua e là.





Tooma Elettrica è un nuovissimo e particolare combo siciliano. I componenti si incontrano a Catania, al The Cave Studio, per sperimentare una serie di sessioni basate sulla consapevolezza che una parte del nuovo suono del Blues proviene chiaramente dal continente africano. Un suono che ha attraversato il Mediterraneo, acquisendo forme e colori che lo rendono sempre più fresco e innovativo.

Le sessioni vanno bene e si trasformano presto in un progetto stabile. La vita, il dolore, le gioie, le perdite, la forza, la lotta, l'inquietudine e la speranza sono tutti elementi che fanno del Blues ciò che è. Nelle storie di Tooma Elettrica, questi elementi sono sempre presenti, specie quando interpretati con una sensibilità femminile.

Il progetto ha un nucleo formato da Francesca Ortisi (voce e chitarra), Flavia Lauriola (voce e synth) e Daniele Grasso (voce, chitarre, basso e synth). Daniele Grasso, responsabile anche della produzione artistica, è da diversi anni un vero ricercatore e divulgatore di una nuova via mediterranea al Blues. Con i suoi progetti NiggaRadio, RadioSabir e con numerose collaborazioni, tra cui quella con Cesare Basile, ha sempre cercato di innovare e arricchire questo genere musicale.

Il singolo d’esordio del progetto è “Sognu do suli”, in radio dal 6 dicembre 2024.


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