mercoledì 30 maggio 2018

Al via il 1° Trofeo Localiarreda Master Cup Team Altobelli: un evento all’insegna della beneficienza e del divertimento




Fissata per mercoledì 30 maggio la conferenza stampa di presentazione del 1° Trofeo Localiarreda Master Cup Team Altobelli, per un weekend all’insegna del divertimento e dei valori dello sport condivisi da Localiarreda



La passione e i valori di Localiarreda non si limitano solo alla realizzazione di innovativi locali commerciali, ma arrivano fino allo sport. Quest’anno avrà il via la prima edizione del Trofeo Localiarreda Master Cup Team Altobelli, che si terrà dal 30 giugno al 1 luglio 2018 presso lo Sporting Club Saronno. L’evento è organizzato dalla University of Tennis e dal main sponsor Localiarreda, in collaborazione con il Comune di Saronno e lo Sporting Club locale.

La conferenza stampa si terrà mercoledì 30 maggio alle ore 10.30, nell’incantevole cornice della Sala Bowindow di Villa Gianetti (Via Roma 35, Saronno – VA), dove verrà presentato il torneo e l’intenso programma previsto per il weekend di gare.
Il torneo costituisce la prima edizione di una Senior Cup a livello nazionale ed è intitolato alla memoria di Luca Altobelli, scomparso nel 2005. Parte dell’incasso della competizione sarà devoluto all’associazione “Salute Uomo” per la ricerca contro il cancro.

La competizione è strutturata in 3 singolari maschili, 1 singolare femminile e 1 doppio maschile. I match del torneo si disputeranno in 2 set su 3, in 4 game con killer point (formula Next Gen) e un eventuale tie-break sul 3-3.
Numerosi saranno gli ospiti invitati alla Master Cup, tra cui giocatori di spicco della classifica nazionale e internazionale, oltre che campioni della Federazione Internazionale Tennis (ITF) come l’ex tennista svizzero Claudio Mezzardi e la giocatrice tedesca Olga Shaposhnikova.
Il tornero avrà come premio finale il Gran Trofeo Altobelli Master Cup, coppa rappresentativa sulla quale saranno incisi i nomi della squadra vincente e che verrà conservato presso lo Sporting Club Saronno. I vincitori della competizione, al momento della premiazione sul podio, riceveranno una targa celebrativa della Altobelli Cup. L’intero evento sarà ripreso e diffuso da emittenti nazionali (Super Tennis) e regionali (Rete 55).
A conclusione della competizione si terrà una cena di gala a cui parteciperanno circa 300 persone tra sponsor, imprenditori e ospiti illustri per un piacevole momento di aggregazione con musica dal vivo, organizzata dal ristorante dello Sporting Club Saronno (recente realizzazione di Localiarreda), presso la magnifica cornice del giardino del complesso sportivo.

Abbiamo deciso di sponsorizzare questo evento” afferma Andrea Nonni, CEO Localiarreda, “perché i valori della lealtà, della passione e della determinazione sono comuni nello sport come in Localiarreda e nel lavoro che quotidianamente svolgiamo. Ci tenevamo a essere presenti in maniera attiva in questo genere di attività di sponsorizzazione per consolidare il legame con il territorio lombardo che sta dimostrando di apprezzare il nostro lavoro attraverso sempre nuove sfide. Contribuire a questo evento rientra nella nostra strategia di comunicazione che stiamo portando avanti per sviluppare ulteriormente quello che oggi è Localiarreda.”


Francesco Pastoressa
Ufficio Stampa L’Ippogrifo®
Tel. +39 040 761404
www.ippogrifogroup.com

Giornate Cocktail sul Weissensee

L’idilliaco lago Weissensee, con i suoi panorami da sogno e la sua acqua tutta da bere, così pura che più pura non si può, è il simbolo per eccellenza del turismo in armonia con la natura in Carinzia e ne fa una meta imperdibile per gli amanti della vacanza in mobilità dolce e delle attività sportive: nuoto, immersioni subacquee, pesca, gite in barca, MTB e trekking e molto altro, all'insegna della filosofia ecosostenibile promossa dal consorzio delle Alpine Pearls, di cui Weissensse fa parte. La funivia del Weissensee, in funzione tutto l’anno, porta chi vuole fare sport e chi è in cerca di relax sulle stupende malghe ai piedi delle vette che circondano il lago, da cui si ammirano panorami fantastici.
In questa incantevole località austriaca si tengono giovedì 31 maggio e venerdì 1 giugno le Giornate Cocktail sul Weissensee: deliziosi cocktail, aria fresca e pura, lo spettacolo del lago Weissensee nella stagione più bella dell'anno e panorami alpini da sorseggiare insieme alle gustose bevande fresche e multicolori. Si tratta di una due giorni dedicata all'arte dei cocktail, dal saperli fare al saperli bere, che prende avvio in sei hotel partner con una cena accompagnata da prelibati mix di liquori, frutti freschi, spezie aromatiche ed erbe profumate: un mix fuori dal comune fra piatti curati nel dettaglio e cocktail preparati da veri professionisti.
Nella giornata di venerdì il ritrovo è nella piazza del mercato presso la Weissenseehaus, dove dalle 14 alle 19 tutti potranno scoprire i segreti della preparazione dei cocktail e provare di persona sotto lo sguardo di barman esperti come si fa. Bevande leggere (anche analcoliche) e tanta bella compagnia sono la garanzia per piacevoli ore di relax, in attesa del programma serale. A pochi metri da qui attraccheranno prima del tramonto la tradizionale zattera del Weissensee e il battello ibrido Perla delle Alpi, che saranno la location clou della serata. In un ambiente di classe, con accompagnamento musicale e panorami da sballo, si farà festa fino a poco prima di mezzanotte, facendosi cullare dalle dolci onde del lago e sorseggiando cocktail classici e innovativi. Dalle 23 in poi si continua la festa a pochi passi, nella taverna del Cafè "In & Go", con il gran finale a base di musica, drink e Jägermeister, per chi vuole divertirsi fino all'alba.
 [Ufficio Stampa Alpine Pearls Italia: OfficineKairos.it]

Sito dell'evento (in tedesco)
Per informazioni: 0043 4713 2220 - info@weissensee.com

FRANCESS: “SUBMERGE” è il nuovo singolo dell’artista italo-giamaicana estratto dall’omonimo album



L’oceano diventa metafora in un musica, in un trionfo melodico che combina a perfezione pop, blues e soul.



Submerge” è il brano che dà il titolo all’album. L’atmosfera creata dall’arrangiamento ha guidato la scrittura del testo portando la cantante a riflettere su quella sensazione di impotenza che a volte si prova di fronte all’enormità della vita e che come un’onda ci sommerge.

«Ho raccontato l’esperienza di questo “dolce naufragar” descrivendo l’oceano prima come un re imponente e severo e poi come un accogliente ventre materno». Francess


Sul nuovo album:

«Fare musica è l’unico modo che conosco per esplorare e cercare di capire me stessa e il mondo. Sono circa otto anni che, seguita dalla squadra di Sonic Factory, cerco un’identità e il mio posto nel panorama musicale. Grazie a questa collaborazione ho avuto lo spazio, il tempo e il sostegno per crescere artisticamente e professionalmente. Ogni disco rappresenta una tappa di questo percorso: lo studio di registrazione e poi il palco sono i luoghi in cui mi viene data l’opportunità di raccontarlo». Francess

ETICHETTA: SONIC FACTORY

Radio date: 13 aprile 2018
Pubblicazione album: 4 maggio 2018


BIO
... there’s a feeling that I get from you” : chi per la prima volta sente la voce di Francess, sarà indelebilmente segnato nel proprio subconscio musicale. Un effetto del genere non si può né progettare né creare. La venticinquenne Francess rapisce l’anima con disarmante semplicità. È un dono.
Fin dall’inizio Francess, nome d’arte di Francesca English, vive in un mondo multiculturale, un particolare che influenzerà la sua musica in modo sostanziale. Nata nel 1989 a New York, figlia di padre giamaicano e madre Italiana, ha sempre posto l’arte e la musica al centro della sua vita: “Mi sono avvicinata alla musica da piccola... con una chiara tendenza a tutto ciò che è jazz, blues, soul, o che comunque affondi le radici nella cultura afroamericana …. mia nonna mi cantava le ninna nanne gospel quindi non poteva essere altrimenti …”.
Non solo musica; la sua gioventù è temporaneamente legata ad altre forme d’arte: frequenta prima il liceo artistico, poi l’Accademia di Belle Arti, ed infine lavora presso lo studio di uno scultore. Sono i produttori Mauro Isetti ed Egidio Perduca di Sonic Factory che riescono a riportarla alla musica grazie ad una fortissima intesa reciproca ed un intenso feeling artistico.
In questi anni il team si è concentrato sulla scrittura di brani originali di respiro internazionale, con sonorità pop blues soul, nei quali la calda voce di Francess si unisce al “sound mainstream” degli arrangiamenti. Man mano che il lavoro produttivo dava i suoi frutti i brani venivano proposti riscontrando un notevole successo tra il pubblico e tra gli addetti ai lavori. Francess ha vinto nel 2012 il Canevel Music Lab prestigiosissimo concorso italiano dedicato alla musica di qualità. Il concorso, che ha visto più di 500 iscritti, si è concluso al Teatro Nuovo di Verona e la giuria di qualità ha decretato Francess vincitrice del premio con il brano “Notes and words”; il tutto in un contesto musicale ed artistico di altissimo livello. Media partner della manifestazione è stata Radio Rai Uno che ha programmato il brano sul primo canale radiofonico italiano.
In campo discografico la produzione ha iniziato a muoversi sul fronte internazionale instaurando importanti contatti con Germania e Stati Uniti.
Interessante anche il riscontro che l’artista ha avuto in territorio francese: i singoli “Notes and words” e “The other half of me” nell’anno 2013 sono stati programmati da oltre 70 emittenti radiofoniche.
Il 2013 si chiude con Francess protagonista nelle musiche del film “Beyond Love” di Silvio Alfonso Nacucchi essendo autrice delle sei canzoni della colonna sonora ed interprete di due di esse.
Il 2014 vede l’importante accordo con Alberto Margheriti di Smilax Publishing per il lancio del primo album. Il team di produzione Isetti & Perduca di Sonic Factory ha infatti lavorato su 10 canzoni che presentano Francess da angolazioni diverse, facendo in modo che la raffinatezza degli arrangiamenti non perda mai di vista la forza commerciale dei brani. Il titolo del disco è APNEA.
I testi sono stati scritti interamente dall’artista – una conferma che il talento di Francess si esprime in vari modi.
Al primo impatto la personalità di Francess appare tutt’altro che estroversa: schiva, riservata, tranquilla, finché non si trova davanti a un microfono: già dalla prima nota avviene una metamorfosi profonda. E’ affascinante
Nel 2016 esce il disco A BIT OF ITALIANO, una raccolta di brani della tradizione musicale italiana riarrangiati e tradotti in inglese. Il progetto è nato dall’orgoglio per la cultura italiana e la voglia di rendere omaggio ad alcuni dei nostri grandi artisti. Il disco contiene anche un inedito chiamato GOOD FELLA che unisce le due lingue e le due culture di Francess. Oltre ad essere un’importante tappa nel suo percorso di crescita artistica e professionale, questo progetto permette a lei e alla squadra Sonic Factory di iniziare un’importante collaborazione con l’orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova. Con la regia di Paolo Micai, Francess, insieme all’orchestra, ha l’opportunità di girare il videoclip di Ma se ghe penso (M.Cappello) sul prestigioso palco del teatroGrazie a questo bellissimo brano della cultura genovese, Francess conquista il pubblico ligure accompagnata dalla sua band e il quartetto d’archi del Carlo Felice in una serie di concerti estivi in cui la musica tradizionale e le sonorità moderne si incontrano sullo stesso palco.



Contatti e social

Sito Etichetta: www.sonicfactory.it

VERONIKA: “NON CI SARÒ” è il nuovo singolo della cantautrice pop finalista di Area Sanremo 2018




Dopo l’esperienza ligure arriva un brano caratterizzato da un sound electro-pop che mischia il classico all’elettronico.


Il pezzo, registrato allo studio Q dei Pooh a Milano con gli esperti Alberto Roveroni e Antonio Nappo, vanta la collaborazione di musicisti come Phil Mer, Lucio Enrico Fasino, Kenneth Bailey e Fulvio Sigurtá. Gli arrangiamenti di “Non ci sarò” sono di Phil Mer, uno dei più famosi batteristi italiani, figlio di Red Canzian.
Il testo, scritto da Veronika in collaborazione con l’autore romano Fabrizio Sparta, parla di una storia d’amore che, continuando nel tempo tra abitudine e ipocrisia, è poi svanita lasciando la cenere di un fuoco spento.

«Purtroppo spesso gli occhi non vedono, oppure non vogliono vedere, così ci si può perdere in una relazione che in realtà è già finita da tempo e si trascina a stento nella quotidianità. Noi donne spesso abbiamo un campanello d’allarme che ci viene in aiuto in queste situazioni, ma bisogna ascoltare sé stessi, fidarsi del proprio intuito, aprire gli occhi e prendere atto della realtà che stiamo vivendo, così si può magari migliorare e cambiare la vita in meglio. Ci sono però persone così attaccate alla propria quotidiana monotonia relazionale che non si accorgono della stessa e, un’ occhio esterno magari di un amico fidato, può essere d’aiuto per allargare la propria visione delle cose.» Veronika


Il videoclip porta l’occhio dentro luoghi esterni ed interni quasi come a voler creare un contrasto, tra passato e presente, tra ricordi e realtà. Il finale sottolinea il cambiamento e anche l’unica certezza del futuro.




Radio date: 27 aprile 2018
Autoproduzione

Bio
Veronica Di Lillo, in arte “Veronika”, è una cantautrice e cantante pop. Si esibisce dal vivo con diverse formazioni per eventi di qualsiasi genere, dalle convention alle sfilate, dagli eventi fieristici agli eventi privati.
Veronika ha cantato in Friuli, Veneto, Trentino, Valle d'Aosta, Piemonte, Lombardia, Lazio, Svizzera, Slovenia…
Insegna canto moderno (metodo Vocal Care) in diverse scuole di musica e attua progetti musicali per la scuola primaria e per la scuola dell'infanzia. Inizia a studiare canto a 9 anni, Jessica Da Re diventa la sua insegnante. A 15 anni comincia a scrivere testi di canzoni e nel 2009, grazie al suo brano “La stanza dei non so”, consegue la vincita di alcune lezioni con la vocal- coach Danila Satragno al concorso “Il tuo canto libero”.
Ha preso parte al tour per la promozione del libro “Non chiedermi come sto ma dimmi cosa c’è fuori”, raccolta di foto e testimonianze di giovani pazienti del C.R.O. di Aviano. Il concerto per l’inaugurazione dell’Area Giovani è stato presentato in un servizio in onda su Rai Uno.
Veronika ha conseguito attestato di merito alla BIMM di Londra. Si è laureata in canto popular al conservatorio di Cuneo. Ha cantato come ospite al Festival Show, in eventi di Radio Birikina, Casa Sanremo 2017-2018, Casinò Perla, Fiera di Verona, ha duettato con Dennis Fantina, i Sonohra ed ha registrato i cori per Amici di Maria de Filippi 2017.
Non ci sarò” e “Meglio sola” sono due dei tre singoli composti da Veronika con arrangiamenti di Phil Mer. Ogni brano racconta un’esperienza personale vissuta, in cui il pubblico può rispecchiarsi e rivivere quella sensazione, quel momento, della propria vita. Su richiesta del Burlo di Trieste, ha interpretato “La vita è qui”, brano composto da Christian Rigano accompagnato da un videoclip su Youtube. Veronika dopo aver superato diverse selezioni, è arrivata tra i finalisti di Area Sanremo 2018.




Contatti e social

Youtube www.youtube.com/channel/UCEsx14HmOwKhtm2fq32C0Nw







martedì 29 maggio 2018

HORUS BLACK: "THE MARCH OF HOPE" è il primo singolo estratto dall’album d’esordio “SIMPLY”


Epiche atmosfere che richiamano il Bolero, annunciano un brano tramite il quale il giovanissimo cantautore genovese lancia un messaggio di speranza e di positività.



The March of hope” è un pezzo dall’anima contrastante: nelle due strofe iniziali infatti la situazione appare tetra immersa nell’oscurità e nel buio, tutto però si risolve nel ritornello che recita "se ci proverai scoprirai che tutto ciò che ti serve è avere un po' di speranza" traghettandoci verso una condizione emotiva più tranquilla e rasserenante.
Musicalmente il brano è ardito sia da un punto di vista armonico che di arrangiamento, ardore che raggiunge il suo massimo picco nei ritornelli aperti e carichi di vitalità.


L'idea di incidere un album (intitolato “Simply”) è sorta dopo 2 o 3 anni di scrittura dai quali sono stati tratti i brani più forti. Le influenze principali derivano da un ventennio storico-musicale che parte dalla seconda metà degli anni '50 fino alla prima metà dei '70, in particolare da cantanti e band come Elvis Presley, Jerry Lee Lewis, Tom Jones, i Rolling Stones, I Turtles, i Memphis Hornes, i Doors, i Led Zeppelin, i Queen (soprattutto del primo periodo). Vari stili (rock'n'roll, ballate, funk, rock psichedelico, influenze classiche) si fondono per dar luce ad un risultato del tutto contaminato e convincente.


ETICHETTA: SONIC FACTORY

Radio date: 13 aprile 2018
Pubblicazione album: 11 maggio 2018

BIO

Riccardo Sechi nasce a Genova l'8 maggio 1999 in una famiglia di musicisti: madre e padre violinisti e nonno trombettista, tutti e tre professionisti ed esercitanti la professione al teatro Carlo Felice di Genova. Fin da piccolo vive in mezzo alla musica e si avvicina piccolissimo al violino, strumento che abbandonerà per poi riprendere in seguito in alcuni periodi tra elementari e medie, ma senza avere mai intenti troppo seri. Sta di fatto che la sua prima esibizione dal vivo la fece proprio suonando il violino. Negli anni delle medie ascolta, influenzato da un compagno di classe, molta musica di Fabrizio De Andrè, ma l'incontro musicale determinate avverrà più tardi, tra la terza media e la prima superiore, quando a bordo della macchina di famiglia arriva un cd contenenti i maggiori successi di Elvis Presley. Da quel momento la passione per il genere aumenta sempre di più fino alla scoperta dei più grandi della musica, soprattutto nel genere del rock. Ovviamente ascoltare non basta, si deve anche suonare! Da autodidatta impara a suonare chitarra, pianoforte ed ukulele, dall'età di 15 anni si dedica allo studio del canto con impostazione classica ed inoltre, a partire dallo stesso periodo, inizia anche a comporre, affiancato specialmente dal padre, coautore di tutti i suoi brani. Dal 2015 inizia ad esibirsi dal vivo, riunendo intorno a se una band a partire dall'anno 2017. Il nome d'arte Horus deriva da un episodio singolare: suo nonno materno infatti, appassionato di antico Egitto, offrì un ingente somma in denaro affinché il pargolo venisse chiamato Horus anzi che Riccardo. Evidentemente le cose non sono andate così, ma in un modo o nell'altro Horus sarebbe stato presente! E' proprio con questo nome, Horus Black, che nel 2018 viene pubblicato il suo primo album.


Contatti e social



domenica 27 maggio 2018

STEREO GAZETTE: “NEL TEMPO DI OGNI COSA” è il nuovo album pop/rock della band piacentina fuori dal 13 aprile



«Un disco che racconta di cosa significhi vivere il nostro tempo, un punto di vista strettamente personale e sincero»


Tre anni di lavoro. Due anni per la maturazione delle canzoni, e un anno di registrazione e produzione. Questo il tempo che è stato necessario per la genesi di “Nel tempo di ogni cosa”.

«E' un album nato veramente “in cameretta”, con la semplicità di una chitarra acustica un pianoforte, batterie “finte” ed un Pc. Abbiamo scelto di non vedere la sala prove fino a molto avanti nella produzione, seguendo un procedimento moderno. Abbiamo seguito più un approccio da autori che da band, un approccio più intimo, personale e adatto ai temi che volevamo trattare. In questo disco non si sente l’euforia che può scrivere un ragazzino ventenne che esce a fare casino, abbiamo 30 anni e di un questo il disco ne risente. È un album che si apre con tematiche di rabbia, non adolescenziali ma di pancia, passa attraverso alcuni pezzi-fotografia e passaggi riflessivi, e che si chiude con un buon auspicio». Stereo Gazette


Il sound risiede in un continuo gioco in bilico tra rock e pop:

«Strizziamo l’occhio a qualcosa di inglese, siamo vittime degli anni 90 e anche se siamo curiosi in tutti gli ascolti, vengono fuori le nostre basi musicali, come se fosse stato un disco fatto per tirare fuori un suono, non per costruirlo. Un po’ come uno sculture che tira via il superfluo ed emerge il pop, il rock, l’elettronica, rivelando il nostro sound. Pensiamo sia riconoscibile facendo capire chi sono gli Stereo Gazette». Stereo Gazette



TRACK BY TRACK

CANZONE PER ME “Il primo singolo estratto. E' una canzone ispirata principalmente dal rapporto genitori/figli e da quei consigli mai ascoltati che poi si sono rivelati essenziali una volta divenuti uomini”.

NAUFRAGIO feat. Other Brother “Brano fresco, orecchiabile e “leggero” nel sound, con una featuring con il duo rap Piacentino Other Brother. Una metafora che parte dalla citazione del Va pensiero per fare il nostro quadro dell’Italia che ci sembra sia alla deriva. Sentivamo necessaria una iniezione diversa nel sound e nella scrittura, la scelta di parti Rap ci è sembrata perfetta per sound e testo”.

SETTEMBRE “E' un brano più rock, con un bel riff di chitarra in evidenza. Racconta della malinconia che ti prende alla fine dell'estate ma anche della voglia di ricominciare e di rimettere “a posto” la propria vita e, a Settembre, ricominciare tutto daccapo”.

PLUTONE “E' un brano intimo, parte con atmosfere soffuse e quasi “ipnotiche”, termina con una coda realizzata con pianoforte e “steel guitar”. Ispirata da un articolo che racconta di una sonda diretta verso Plutone della quale si è perso il controllo. Plutone è un viaggio negli abissi più profondi alla conoscenza di se stessi, alla ricerca di un abbraccio intimo, un viaggio fino in fondo e senza ritorno”.

MERCURIO “Mercurio nasce subito in seguito a Plutone. Pianeta più vicino al sole, e quindi più caldo. I suoni si fanno più “naturali” e acustici. Mercurio vuole accorciare le distanze nei rapporti, è una ricerca dell’abbraccio non più con se stessi ma con gli altri, un riavvicinarsi al sole come ad un aspetto positivo delle nostre vite. In più Mercurio ha anche il significato che viviamo nella società più connessa dell’Universo e nonostante questo le connessioni fra di noi sono molto difficili”.

L'ODORE DI NUOVO “Il brano più rock del disco arriva da un vissuto comune, gioca con quel fortissimo senso di disagio che si prova andando a fare spesa nei centri commerciali. Nel disco gioca un ruolo da spartiacque e risveglia l'ascolto dopo due brani intimi ed impegnati”.

- LA DIFFERENZA “Il brano più elettronico del disco. Il testo di questa canzone è stato scritto per primo, e racconta di quanto ci stiamo sempre più allontanando dalla nostra essenza, essenza rappresentata dalla nostra anima”.

- UN'OTTIMA ANNATA “Il brano che chiude l'album è un augurio, per chi ascolta e per noi che abbiamo scritto il brano. Ci piace chiudere l'ascolto con un messaggio positivo e di buon auspicio. Le sonorità sono più serene e distese. “Respira e vivi, Il tempo di Ogni Cosa”.


Pubblicazione album: 13 aprile 2018
Etichetta: Orzorock Music

BIO
Gli Stereo Gazette nascono nel 2013 a Piacenza. Un insieme di canzoni portano i 5 musicisti, nel giugno 2014, ad andare in studio e registrare il loroo primo EP dal titolo “Il Lato Sbagliato” in uscita ad Aprile 2015, anticipato dal singolo omonimo e da videoclip.
Il 13 aprile pubblicano il loro primo “full leght” per l'etichetta Orzorock Music, dal titolo “Nel Tempo Di Ogni Cosa”, prodotto da Cristiano Sanzeri presso lo studio Giardini Sonori di Piacenza. Un album vissuto e maturo, profondo ed attuale. Segue il singolo, accompagnato da videoclip, dal titolo “Canzone Per Me”.

Alessandro Gazzola – Voce
Raffaele Boledi – Basso
Filippo Schiavi – Pianoforte, Tastiere e Synth
Roberto Selvatici – Chitarre
Riccardo Dallagiovanna – Batterie.

Contatti e social




venerdì 25 maggio 2018

PREMIO LUNEZIA 2018: si aggiunge il premio “Lunezia on Air” per le Nuove Proposte del celebre concorso che giunge alla 23^ edizione



  



C’è tempo ancora fino al 18 giugno per iscriversi al Premio Lunezia Nuove Proposte, esclusivamente seguendo la procedura online attraverso il sito.


Le sezioni sono quattro: Sezione Band, Sezione Cantautori/Autori Solisti, Sezione Autori Di Testi, Sezione Musicare I Poeti.
La Direzione Artistica del Premio Lunezia Nuove Proposte è affidata a Loredana D'Anghera.

Grazie alla partnership con l’agenzia di comunicazione musicale L’AltopArlAnte, uno dei finalisti potrà aggiudicarsi il premio “Lunezia on Air” per la promozione di un singolo che prevede una diffusione capillare del brano sulle radio italiane, con le pubblicazioni on line del comunicato sull’uscita del singolo.

I finalisti del Premio Lunezia Nuove Proposte 2018 saranno promossi inoltre da Radio Rai, mentre una nuova collaborazione è nata con la Warner Chappell, avviata al fine di potenziare la sezione Nuove Proposte della storica manifestazione tosco-ligure. Parteciperanno alle serate anche addetti ai lavori, promoter e discografici che svolgeranno una funzione di talent scouting.


Contatti

mercoledì 23 maggio 2018

ANGELICA: “CEMENTO ARMATO” è il nuovo singolo della cantautrice abruzzese



Un brano autobiografico di rivincita, di lotta contro gli ostacoli, di denuncia e d’amore, in cui la dance diventa il vestito di atmosfere sonore di grande intensità scenica.




In “Cemento Armato” Angelica parla del suo vissuto e di come sia riuscita, attraverso il dolore, a fortificarsi e a trovare il modo di rialzarsi ed iniziare una nuova vita.
Il “Cemento armato” non è altro che l’amore puro, che non chiede nulla in cambio e che non ha bisogno della violenza per affermarsi e che diventa l’elemento fondamentale per edificare la nuova esistenza, la rinascita. Il cemento armato è anche il bisogno di stabilità, di certezze dopo una vita caratterizzata da instabilità e sofferenza. Il brano è stato scritto, come prima stesura, nel 2016, appena dopo gli eventi sismici che hanno colpito in maniera molto significativa anche il territorio del Teramano dove Angelica vive ed è anche questo uno dei temi impliciti che il testo tratta. L’artista è anche madre single di due bambine ed abita in un palazzo al 6° piano dove le scosse di terremoto si sono sentite in maniera veramente forte. Il bisogno di ricostruire se stessa dopo le violenze e il bisogno di proteggere le vite delle sue bambine hanno contribuito alla scrittura del testo in cui il cemento armato assume un doppio significato (l’amore vero, inteso anche come amore verso se stessa, che è base solida di un nuovo corso della sua esistenza e la solidità di una casa che protegga sé e le persone che ama. Il cemento richiama quindi anche il concetto di protezione.





Il singolo è stato registrato dal co-autore del testo ed autore della musica che ha curato la realizzazione in studio e l’arrangiamento del brano usando a tratti sonorità dance ma con suoni che accentuano il senso di “pathos” (violino, vari sintetizzatori e groove) di cui un testo del genere necessita.
Coautore del testo e autore della musica è Vincenzo Irelli.

ETICHETTA: ROSSODISERA
RADIO DATE: 4 maggio 2018


BIO

Angelica, nata a Teramo il 21 luglio 1987 è una giovane cantautrice abruzzese. Si è diplomata presso il Liceo Classico di Teramo, poi si è iscritta alla facoltà di Giurisprudenza. Sin da bambina è affascinata dal mondo della musica e dello spettacolo, Cantando e recitando, a 14 anni ha iniziato a studiare canto moderno a Teramo ed ha tenuto il suo primo concerto a 17 anni. Reduce da un'infanzia difficile si trova ad affrontare due fallimenti sentimentali consecutivi, ritrovandosi a crescere due bambine da mamma single. La prima bambina arriva quando lei ha solo 18 anni, durante il liceo, la seconda quando ne ha solo 22. Angelica ha subito violenze ed è stata sul punto di perdere la vita ma grazie al suo coraggio e ai sogni che ha sempre voluto realizzare è riuscita ad uscirne. Dopo un periodo di forte depressione a causa del vissuto difficile si rialza e ad oggi sta per laurearsi ed ha collezionato importanti esperienze nel mondo dello spettacolo.
Le sue prime esperienze artistiche riguardano le tournée nelle piazze e nei teatri d’Italia come cantante e supporter di artisti famosi (Emanuela Aureli, Gabriele Cirilli ecc), passando per la collaborazione come corista nell’album del tenore Luca Canonici (Sanremo 2010). Angelica ha realizzato in collaborazione con il compositore e produttore Vincenzo Irelli dei brani inediti di cui è coautrice dei testi toccando le tematiche sociali che ha a cuore. Angelica ha cantato anche nel gruppo del padre che è un batterista ed ha accompagnato artisti famosi. Inoltre Angelica si è esibita cantando dal vivo per la Nazionale Vip Legend a a sostegno dell'Airett (associazione che sostiene i bambini affetti dalla grave sindrome di Rett) al fianco di nomi importanti della televisione italiana.
Canto a parte, Angelica ha avuto esperienze come presentatrice ed inviata televisiva, indossatrice, presentatrice anche di eventi importanti come concorsi nazionali di bellezza, concerti, eventi sportivi, eventi delle forze dell'ordine. Decisiva è stata l'esperienza di conduttrice in diretta del telegiornale dell'emittente televisiva Vera tv. Tra le altre esperienze di Angelica aver avuto una visibilità nazionale andando in onda per un periodo su Rete 4, come protagonista ed intonando lo slogan di uno spot per una importante azienda di prodotti di dermocosmesi femminile. Tutte queste esperienze hanno contribuito a farla conoscere anche come volto televisivo, oltre che come voce.
Angelica è attiva contro la violenza sulle donne e la pedofilia portando la sua testimonianza e messaggi di speranza e di sensibilizzazione in giro per l’Italia, in occasione di convegni sul tema e piu volte ospite di programmi televisivi in onda su emittenti nazionali e satellitari. Ha organizzato a Teramo, nella sua città un evento presso il teatro comunale per sensibilizzare sul tema della violenza invitando il Ministro della giustizia per rompere il silenzio e chiedere personalmente un aiuto concreto. Ha collaborato anche come speaker presso una radio locale. Angelica si esibisce dal vivo anche fuori dall'Italia, in Austria e Slovenia. Si interessa inoltre di letteratura nel ruolo di moderatrice durante la presentazione di libri di poeti e scrittori. Vanta esperienze come attrice di cortometraggi ed è stata chiamata a fare da Giurata di diversi concorsi canori. Angelica è ora impegnata anche negli Usa dove ha già inciso la colonna sonora di una serie tv in prossima uscita nei cinema americani e dove di recente ha firmato un importante contratto con una nota produzione musicale di Manhattan per la quale ha inciso un primo singolo pop per il mercato americano, in prossima uscita negli Stati Uniti.

Contatti e social:
Facebook www.facebook.com/angelica.volpi
Pagina Facebook www.facebook.com/angelicapaginaufficiale/
Canale Youtube www.youtube.com/channel/UCCDDIYsgXb1vNPQKdelALjw/videos
Instagram: angelica_volpi



Nell’anno dei mondiali Ginokiello presenta il suo nuovo singolo "PELE' 58'"

 in radio il brano dedicato alla leggenda del calcio 



Sono passati 60 anni dal giorno in cui il popolo brasiliano prese coscienza delle proprie potenzialità in campo; il gioco era passione, ma anche fonte di riscatto ai soprusi della schiavitù.
La Ginga esaltava il ritmo, la forza e la gioia, ma si era sopita dopo la cocente sconfitta casalinga nei mondiali del ’50. L'arrivò di un talentuoso diciasettenne portò il Brasile a salire sul tetto del Mondo per la prima volta.


Alessandro D'Elia in arte "Ginokiello" si appassiona alla musica da bambino iniziando a trascrivere brani di importanti cantautori italiani.
In seguito lo zio gli donò un amplificatore con stereo, con cui poteva cantare e registrare su cassetta audio; improvvisare su dei riddim Jamaicani e comporre le prime canzoni, che proponeva poi nelle piccole dance hall cittadine.
Trasferitosi in Veneto per lavoro, inizia a iscriversi a concorsi canori e conosce due musicisti che dirigevano lo ZZ studio di Preganziol.
Insieme a loro realizza il suo primo EP "Un Lungo Viaggio" (Dicembre 2014) prodotto dalla Ghiro Records di David Marchetti e  costituito da 5 brani: Berlusconi, L'allegro Fantasma 2.0, La Missione, Un nuovo giorno e appunto Un Lungo viaggio.
L'EP ottiene un discreto riconoscimento dal pubblico e viene trasmesso da diverse radio.
L'artista continua a partecipare a vari concorsi canori, ottenendo negli ultimi anni svariati riconoscimenti, tra cui :
3° posto al concorso canoro di Trebaseleghe nel 2016 (Premio dell'originalità nel concorso Vota le Voci 2016);
Vincitore del talent Nazionale The Best 2017 sia sezione inediti che vincitore assoluto,
3° posto a Piove in Musica 2017 e classificato nei primi 30 alla selezione del Festivalshow 2017.
Nel 2018 esce il suo nuovo singolo "Pelé 58' " con TRB rec.



Press, radio, Tv Agency
DCOD Communication By GB Play


FURIA: “FREELANCE” è il nuovo brano della cantautrice milanese estrapolato dall’album “CANTASTORIE”



Un’apologia in musica dell’amore, consacrato come pilastro emblematico della libertà.

Freelance” parla di amore. Amore libero. Libero da tabù, convenzioni e di quelle regole che opprimono e e reprimono la vita. Racconta di un incontro tra due persone libere.

«Il pezzo ha come autore del testo Luigi Albertelli, sul quale io ho scritto la musica ispirandomi alla situazione che mi veniva raccontata dalle parole stesse. La musica che ho scelto è elettronica e ritmata. Il filmato racconta un attesa. Con finale a sorpresa ma attualissimo. Furia è per la parità e per diritti civili di tutti». Furia





Cantastorie” è l’opera prima di Furia, composta da tredici brani. Il viaggio dell’artista è un contenitore di storie vere narrate come cronache poetiche, alcune di un passato glorioso, altre di ferite antiche che ancora si aprono nel presente: di bambini e donne di ogni strato sociale, traditi nella loro essenza e negli affetti da chi si fidavano. Ma sono anche riflessioni sulla frattura necessaria e naturale che si è formata nei rapporti tra uomo e donna, e di come il ribaltamento dei ruoli e del potere nella coppia porti a conseguenze non sempre prevedibili. E la mutevole posizione della donna di oggi, tra ironia, sogni e speranze.
Furia è una moderna cantastorie che supporta le sue parole e la sua musica con narrazioni visive che sono spaccati di realtà in cui lei è la voce narrante, un Io che osserva da vicino laccaduto, restituendoci una cronaca poetica dei fatti, delle gesta e dei sentimenti della generazione di oggi e del passato.
La possibilità di creare un messaggio di speranza è rappresentata dalla presenza a fianco di Furia, del Maestro Luigi Albertelli in veste di produttore e manager, che vuole gettare un seme di speranza nella produzione musicale italiana ed internazionale. Una condivisione e un incontro tra la giovane cantautrice e il paroliere di lungo corso, con storie nuove, per raccontare che sullautostrada dell’omologazione c’è sempre unuscita in direzione della libertàà.


Pubblicazione album: 9 marzo 2018

Produzione/Etichetta: Luigi Albertelli

BIO

Furia, nome d’arte di Tania Furia, nasce a Milano. Dal 2010 inizia la sua carriera artistica avvicinandosi prima alla musica jazz poi alle cover di musica pop italiana e straniera. Si esibisce in diversi locali, festival e teatri italiani. Nel 2011 partecipa alle selezioni di X Factor 5. Viene eliminata agli Home Visit. Questa la gavetta di Furia, simile a tante ragazze che vogliono inserirsi nel mondo della musica italiana. Ma finalmente nel 2015, proprio in un teatro, avviene lincontro con uno dei più grandi autori che ha segnato la musica italiana, il Maestro Luigi Albertelli, che diventa suo produttore e manager. Con lui nasce uno splendido sodalizio artistico che porta Furia a far emergere le sue qualità di autrice. Insieme decidono di usare come nome d’arte solo il cognome, Furia. Che caratterizza perfettamente il suo carattere. Ed inoltre, il destino vuole che sia anche il titolo di uno dei successi del Maestro, Furia il cavallo del west. Grazie all’insegnamento di Albertelli si scopre e diventa una vera cantautrice completa. Ma Furia in effetti è una cantastorie, le tematiche dei suoi testi sono la cronaca di storie vere e della situazione socio-culturale italiana attuale. Prendendo spunto dalla tradizione dei cantastorie che si avvalevano di cartelloni su cui veniva disegnata la storia che narravano, Furia utilizza installazioni video che l’accompagnano nella sua esibizione vocale. Indossa una divisa alla Corto Maltese, personaggio famoso del fumetto italiano, da lei amato e scelto per rappresentare la sua idea di donna: l’antieroina. Questa la sua originalità che la contraddistingue rendendola unica nel panorama musicale italiano. L’album dal titolo “Cantastorie” di prossima uscitanella primavera 2018, è composto da undici brani inediti. Il singolo di lancio è il brano “Tu sei mio”.
Dal maggio 2017 è in scena con lo spettacolo itinerante “E lasciami gridare” di e con Luigi Albertelli, dove interpreta i grandi successi dei 50 anni di carriera del Maestro.
Nell’Ottobre 2017 è ospite a TV2000 nel programma in diretta “Bel tempo si spera” con Luigi Albertelli. In questa occasione presenta in anteprima il suo progetto.


Contatti e social