lunedì 30 gennaio 2017

ANDREA SETTEMBRE “#SELFIE” È IL SINGOLO IN USCITA DEL GIOVANISSIMO YOUTUBER



A soli quindici anni, il talento napoletano già protagonista dell’ultima edizione del noto programma di Canale 5 “Io Canto” e attore di richiamo per teatro e tv, propone un brano focalizzato su uno dei temi sociali più d’interesse degli ultimi tempi: l’avvento dei social network.

Scritto, ideato ed arrangiato da Nando Misuraca con la partecipazione dello stesso artista e prodotto dall'etichetta indipendente Suono Libero Music, il progetto #Selfie ha due caratteristiche di spicco: un sound molto accattivante e moderno da una parte e una valenza tematica sociologica dall’altra. #Selfie è un invito (in salsa pop) ad un corretto utilizzo dei social, che talvolta, si esprime nella voglia di condividere ogni istante della propria vita rischiando di "spersonalizzare" le nostre esistenze.  
Musicalmente il brano richiama un pop che si contamina di r&b e pop-rock dal piglio molto fresco, ispiratosi al sound di matrice anglo-americana degli ultimi anni (Justin Bieber, Rihanna etc.), pur conservando lo stile di scrittura tipico della canzone d'autore pop all'italiana.




 
Andrea, reduce dal successo dell’inedito "Pur Sapendo" inciso nel febbraio 2016 (su etichetta Suono Libero Music, singolo suonato da oltre 300 radio e con più 
160.000 click su Youtube), sarà quindi testimonial di quest'opera di sensibilizzazione verso i giovani per invitarli ad un uso sano e consapevole dei social.
Label: SUONO LIBERO MUSIC

BIO
Andrea Settembre nasce a Napoli il 9 ottobre 2001. La sua “operatività” nel settore artistico prende banco fin da subito con le partecipazioni al Musical “Grease” presso il teatro Politeama di Napoli. Collabora inoltre in veste di responsabile e speaker con “Radio Immaginaria” (l’unica radio formata da adolescenti in Italia), e prende parte alla serie televisiva “Se stasera sono qui” condotto da Teresa Mannino su La 7, e al Concerto di Natale XX Edizione presso il Teatro della Conciliazione in Roma trasmesso su Rai Due. Qui duetta con i Modà. Il 2013 si distingue per partecipazione alla trasmissione di Canale 5 “Io Canto 4”, che lo renderà noto al grande pubblico. Qui contribuisce in maniera sostanziale a portare in finale la sua squadra capitanata da Claudio Cecchetto, che lo aveva voluto nel suo team, ed ha l’occasione di duettare con un artista del calibro di Nek. Anche il 2014 sarà un anno ricco di soddisfazioni per il giovane talento: ricordiamo infatti la vittoria al concorso “Una voce un sogno” con i giudici M.Luca Pitteri, F.Palma e Scalise, e la vittoria del Concorso S.Teresa Aminei gemellato con il Movimento Rock Cristiano organizzato dal tenore M.Lupoli e il soprano O.De Maio del Teatro San Carlo di Napoli. Seguiranno l’incisione di un inedito (“Lasciami cadere”) per la casa discografica RTI, e le partecipazioni televisive al reality “Fattore Umano” trasmesso da Italia 1, ed alla trasmissione “I Fatti vostri” condotto da Giancarlo Magalli ed in onda su Rai 2.
Andrea Settembre è inoltre uno youtuber di grande seguito, i suoi video e le sue cover di grandi artisti (Justin Bieber, Sam Smith, One Direction…) contano migliaia di visualizzazioni sul suo canale YouTube.




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Sito 


BUDDHARICO “R.I.C.O” È L’AUDACE INEDITO DEL GIOVANE RAPPER MILANESE CHE VANTA LA PRODUZIONE ARTISTICA DI LOWKIDD (PRODUCER DI CASA MACHETE)



Lo sguardo lucido e disincantato di un ragazzo che, senza remore e artifici, racconta sia del percorso di vita personale che di quello che accade nel sistema che lo circonda.

Il singolo “R.I.C.O.”, prodotto da R'Beatz, è un brano rap che si dirama narrativamente su due filoni: nella prima parte BuddhaRico descrive l’esperienza artistica personale iniziata dall’età di 13 anni; nella seconda, dove il pezzo subisce anche un cambiamento di sound che diventa più energico, viene fuori invece tutta l’ambizione dell’artista che punta a raggiungere la propria completa realizzazione professionale.
L’argomento trattato è quindi quello della ricerca nell’essere veri e puri nei confronti del mondo musicale dell’hip-hop, cercando di restare sempre coerenti con se stessi senza mai scendere a compromessi.
Il brano è scritto interamente dall’artista Enrico Maria Origgi in arte BuddhaRico e sarà disponibile nei digital stores dal 2 dicembre.




Il videoclip sintetizza la narrazione del film “Arancia Meccanica”, nel particolar modo si rappresenta la scena in cui impongono al protagonista di guardare tramite uno schermo uno squarcio di violenza facendo in modo che quest’ultimo provi disgusto verso la violenza stessa.
Il parallelismo si attua palesemente quando BuddhaRico viene costretto a visionare i videoclip di artisti importanti dell’attuale panorama musicale.




Produzione discografica Vinn Camporeale
Etichetta: Stay record
Distribuzione: Pirames International

Bio
Enrico Maria Origgi nato a Bollate (MI) il 31/12/1995, in arte BuddhaRico, partecipa a molti contest di freestyle e contest di tracce, uscendone vincitore in molte serate. Si esibisce in diversi live aprendo inoltre numerosi concerti importanti come quelli dei Lord Madness, Paskaman, Jamil, Enzo Dong e Lortex ecc.
Nel 2015 arriva la collaborazione con LowKidd (Producer di casa Machete) che ha curato la direzione artistica del progetto discografico diventato l’Ep “Il Piacere”, missato e masterizzato negli studi Machete sempre da LowKidd.




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ALESSANDRO CATALINI ft. CRISTINA AURELIA POPA “L’ILLUSIONE DEL PROGRESSO” È IL NUOVO SINGOLO DEL CANTAUTORE MARCHIGIANO PRODOTTO CON LA GIOVANE PROMETTENTE RAPPER



Un sound virale che, attraverso il linguaggio diretto del rap, invita l’ascoltatore a scendere dalla giostra della routine e ad affrontare un mondo vero che non si dovrebbe subire bensì vivere in prima persona.

L’illusione del progresso” è la storia di una realtà che sta troppo strettaScritto da Alessandro Catalini (autore anche per Sugar Music) e prodotto dallo stesso cantautore maceratese insieme a Maurizio Diomedi (Md Rec) e Cristina Aurelia Popa (finalista di Area Sanremo), questo è un brano che incita a combattere l’apatia e la passività nei confronti del sistema che ci circonda. Un mondo costruito ad arte, fatto di bandierine e feste interminabili, di emozioni a metà prezzo e sogni di plastica che abbagliano e nascondono la verità, non può essere il mondo a cui ci si deve abituare ma quello a cui si deve reagire.






Alessandro Catalini e Cristina Aurelia Popa si conoscono nel 2013ma la loro collaborazione nasce a Maggio 2016. Alessandro ha appena finito di scrivere una canzone dalle sonorità hip-hop con un ritornello coinvolgente, ideale per un featuring, e si dedica alla ricerca di una rapper che dia voce alle strofe che ha scritto. Dopo diversi tentativi contatta Cristina e le chiede di mandare un provino. Basta qualche secondo di ascolto e capisce che è la persona giusta per dar vita a questa collaborazione. I due cantautori trovano subito quel feeling artistico necessario a lavorare insieme ad un nuovo progetto, che li vede anche interpretare delle cover postate sui loro canali social.
Si chiudono quindi in studio e, grazie al contributo fondamentale di Maurizio Diomedi (Md Rec), producono il loro primo singolo: “L’illusione del Progresso”, che viene subito selezionato per essere presentato, in anteprima, il 15 Agosto 2016 sul palco del Deejay Onstage a Riccione davanti a migliaia di persone. Forti di questa conferma, decidono di pubblicare il loro lavoro l’autunno seguente.
L’illusione del Progresso” è disponibile su tutte le piattaforme digitali a partire dal 25 Novembre 2016.

BIO

Alessandro Catalini, 23 anni, maceratese ma residente ad Ancona, è al quinto anno del corso di Medicina e Chirurgia al Politecnico delle Marche.
A 13 anni ha scritto la sua prima canzone, si è iscritto alla SIAE ed ha iniziato a cantare nelle piazze e locali marchigiani. La sua musica lo ha portato a suonare in posti magici, come il sagrato della Basilica di Loreto, a vincere molti concorsi, tra cui il Premio Alex Baroni e a scrivere alcune canzoni per Sugar Music. È stato finalista di “Musica Controcorrente” al CET di Mogol e la sua canzone “Turista Giramondo” è stata premiata come “Canzone degli italiani all’estero” 2015. Nell’Aprile 2016 ha aperto i concerti di Simone Cristicchi e di Chiara Dello Iacovo. Il 15 Agosto 2016 ha presentato in anteprima il suo primo singolo “L’illusione del Progresso” in featuring con Cristina Aurelia Popa sul palco di Deejay Onstage a Riccione davanti a migliaia di persone. A Settembre 2016 è rientrato tra i 12 finalisti di “Genova x Voi” il talent per autori di canzoni sponsorizzato da Universal Music Publishing Ricordi.

Cristina Aurelia Popa, 23 anni, jesina, canta da quando riesce a ricordare.
Sempre appoggiata dalla sua famiglia, Cristina si avvicina alla musica attraverso il teatro. Entra, infatti, nel coro delle voci bianche e si esibisce nella “Carmen” e ne “I dolori del giovane Werther” sui palchi di diverse città italiane. Successivamente, grazie alla musica live, sperimenta altri generi: dal Funk al Blues, dal Jazz all’R&B fino al Soul. Per 3 anni vive in barca a vela e viaggia in tutto l’arcipelago della Crozia dove calca il palcoscenico più grande del mondo: la strada. Partecipa a diversi concorsi tra cui il “Talent Vocal Selection 2012” con gli insegnanti della scuola di Amici di Maria de Filippi in cui si classifica tra i vincitori. Partecipa al premio musicale “Cantamonte 2016” vincendo il premio speciale: una borsa di studio con Cheryl Porter. Ottiene il secondo premio categoria “autori” e il premio della critica al Montesilvano Music Fest 2016, anno che la vede anche impegnata sul palco del Deejay Onstage a Riccione in duetto con Alessandro Catalini. Partecipa in qualità di attrice al film “Homeword bound – sulla strada di casa”, di Giorgio Cingolani e Claudio Gaetani, uscito al cinema il 13 ottobre scorso con patrocinio da parte di Amnesty Internetional. Ad Ottobre è rientrata tra i finalisti di Area Sanremo.


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“Istinto” è l’album d’esordio dei Sensaction



(Cramps Music - Edel Distribuzioni)
Tanta maturità nel disco dei quattro giovani musicisti abruzzesi accomunati da un passato da “bimbo prodigio”


Suonano tutti fin dai primi anni di vita. Batterista, bassista e chitarrista classe '94, tastierista classe '91, dimostrano già una grande consapevolezza sul proprio strumento. Dal loro incontro nasce un progetto di stampo fusion, ricco di contaminazioni provenienti da jazz, pop, prog, rock e musica classica. Il loro primo disco ISTINTO è infatti ricco di una grande varietà di linguaggi musicali e offre brani per tutti i gusti, tutti scritti dal chitarrista Christian Mascetta. Nel disco figura anche Rosanna di Lisio (voce nel brano “My Good Friend”). Il titolo dell'album rappresenta l'emozione di fondo che spinge i quattro artisti in tutte le loro scelte musicali, a partire dalla creazione dei brani fino alla loro esecuzione. La filosofia alla base delle nove  tracce incise consiste nel seguire la spontaneità e vedere dove porta, raccontare delle storie ma anche crearle in maniera estemporanea facendosi guidare dall'interplay. Ogni brano, in questo modo, è un racconto a sé. Un approccio che sente l'influenza del jazz, per poi fondersi con la ricerca di un sound definito tipico di pop, rock e prog. In questo gioca un ruolo fondamentale la differenza del background dei 4 musicisti, provenienti tutti da generi e ascolti diversi. La fusione delle loro culture da vita ad interessanti crossover che conferiscono un genere a sé ad ogni brano. Un'altra caratteristica fondamentale è la ricerca di incastri ritmici e armonici estremi in funzione di melodie molto cantabili, che permettono un'esecuzione molto naturale nonostante la complessità compositiva, senza perdere quindi la spontaneità.
Venerdì 10 Febbraio, ore 22.00  il concerto di presentazione ufficiale del disco al The Hostel di Chieti.

Il disco disponibile su I Tunes e sui principali Digital Store sarà presto acquistabile anche in formato Cd .
Alcuni cenni Biografici
Christian Mascetta è un chitarrista, compositore e arrangiatore. Inizia lo studio della chitarra all'età di 7 anni, e approfondisce gli studi con il M° Roberto Di Virgilio nel campo del blues, jazz, rock....e chitarra acustica, iniziando a lavorare anche in studio. Ha frequentato il corso di Chitarra Jazz al Conservatorio di Musica Luisa D'Annunzio di Pescara.
Pierfrancesco Speziale è un pianista polistrumentista, compositore e arrangiatore. Inizia lo studio del pianoforte all'età di 5 anni, e già nell'infanzia compone i suoi primi brani per pianoforte, che vengono trascritti dal suo Maestro Filippo Piselli. All'età di 12 anni comincia a frequentare i corsi di Pianoforte presso l'accademia Ars Musica di Guardiagrele. Nel 2014 conclude il decennio di studi tradizionali laureandosi in Pianoforte presso il Conservatorio Luisa D'Annunzio con il massimo dei voti, dopo un brillante percorso accademico.
Francesco D’Alessandro nasce a Pescara il 18 luglio 1994. All’età di 7 anni intraprende lo studio del basso elettrico iscrivendosi all’Accademia Musicale Pescarese sotto la guida del M° Maurizio Rolli frequentando anche corsi complementari come: armonia, composizione e arrangiamento moderno, ear training e musica d’insieme. Nel settembre 2007 consegue, presso il Conservatorio Luisa D’Annunzio di Pescara, la Licenza Triennale di Solfeggio.
Michele Santoleri, nato a Chieti il 13/09/1994. All’età di 6 anni inizia un percorso autodidattico sulla batteria. Dall’anno successivo comincia un’intensa attività Live che non abbandonerà più. Nell’età infantile il suo primo approccio musicale avviene con i generi Prog, Rock e Pop, fino ad allargare i propri orizzonti musicali. Nell’età adolescenziale si iscrive presso il Conservatorio Musicale L. D’annunzio di Pescara (corso di Strumenti a Percussione). Collabora con i seguenti artisti: Giovanni Sollima, Roberto Molinelli, Pescara Modern Orchestra, Gio Di Tonno, Uli Jon Roth, Maurizio Solieri ed altri. Entra nella classifica "Top 30 Prog Sphere" con il disco "Clouds" del gruppo Fake Heroes. Lavora come session man in studio e live.


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mercoledì 25 gennaio 2017

MICHELE CRISTOFORETTI “CAPITA CHE” È IL NUOVO SINGOLO DEL CANTANTE TRENTINO ESTRATTO DALL’ALBUM “MUOVITI” USCITO A NOVEMBRE 2016


Dopo il grande successo del primo singolo “Sigaro Cubano”, il cantante torna alla ribalta con un brano delicato che affronta il tema della dipendenza attraverso un’ambientazione sonora pop-rock melodica.

Un dialogo autobiografico che riguarda il mondo delle dipendenze e di tutti gli aspetti correlati, condensato in una sorta di nostalgico ritorno alle origini dopo l’incontro di un amico al quale questa cruda realtà ha lasciato poche vie di uscita.
Il videoclip del brano è stato girato da Filippo La Scala in una struttura ospedaliera mai terminata ed abbandonata:




Etichetta: Stivo Records
Management: Onda Musicale Promotion (www.ondamusicalepromotion.it)

BIO
Michele Cristoforetti si affaccia al mondo musicale nel 2005 quando inizia a suonare la chitarra nel garage di casa con un paio di amici.
L'anno successivo inizia a prendere lezioni di chitarra e contemporaneamente forma una prima band formata da due chitarre, basso e batteria, che propone cover rock italiane.
Nel 2008 la band prende il nome Kascade e inizia a suonare in molti locali della provincia trentina, mettendosi in evidenza grazie alla buona tecnica ed alla serietà dei componenti.
Nel frattempo la band cambia più volte il suo assetto, acquisendo una connotazione sempre più professionale e completa, e in questo periodo vengono sperimentate nuove sonorità e idee innovative. All'interno della formazione c'è grande entusiasmo e voglia di farsi conoscere.
Inizia così il percorso solista di Michele Cristoforetti che è alla ricerca di un palcoscenico che gli consenta di raccontare le sue storie di vita attraverso i suoi versi e le sue melodie, cercando nel frattempo dei musicisti in grado di appoggiarlo durante i suoi concerti.
Il 2013 è l'anno dell'ultimo lavoro come hard rock band, che peraltro ottiene un ottimo riscontro da parte della critica e nell'ambiente musicale della provincia di Trento.
Michele però sente che è arrivato il momento di mettersi in gioco come interprete solista, per avere la possibilità di comunicare, attraverso le sue canzoni, le sue esperienze di vita e le sue emozioni.
Nasce quindi il "progetto musicale Michele Cristoforetti" che, grazie al sostegno di Onda Musicale Promotion, prova ad affacciarsi al panorama musicale locale, attraverso delle canzoni che riusciranno a catturare l'interesse e la curiosità di tutti grazie a melodie accattivanti e a testi non banali.

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DIEGO ESPOSITO "E’ PIÙ COMODO SE DORMI DA ME..." È L’ALBUM D’ESORDIO DEL GIOVANE CANTAUTORE TOSCANO USCITO IL 5 GENNAIO



Un progetto targato Rusty Records e animato dalla collaborazione e direzione artistica di Zibba, dove è protagonista la canzone d’autore rivestita da diverse sfaccettature stilistiche e contaminazioni obbligate.

Giovedì 5 gennaio presso il Teatro Del Popolo Castelfiorentino (p.zza A. Gramsci, 80 - Castelfiorentino - FI -) viene presentato l’album opera prima di Diego Esposito, fresco finalista di Area Sanremo.

«“è più comodo se dormi da me", è un traguardo, ma allo stesso tempo un punto di partenza, ho scelto le canzoni in maniera molto spontanea, in realtà non c'ho pensato molto, erano quelle, si sono scelte da sole. Può sembrare un semplice disco, ma in realtà è il lavoro di molte menti folli che si sono adoperate in una direzione unica per ottenere un unico risultato». Diego Esposito

Qui il video del backstage recording del disco



Il cantautore ha raccolto 10 anni di chilometri mangiati e di scommesse ed esperienze formative in un disco maturo dove un cantautorato fresco e genuino, ma contemporaneamente pregno di spessore ed incisività emotiva, dà vita ad una comunicazione musicale avvolgente. Un disco che sogna, racconta, scherza, piange, viaggia e prende per mano chi lo ascolta facendo in modo che venga trasportato da quel filo rosso che alla fine dell'ascolto non sappiamo se ci porterà o meno a festeggiare, ma di sicuro resterà nel nostro cuore.


Guarda su YouTube il video del primo singolo estratto “Come fosse primavera”




TRACK BY TRACK

. In una stanza – La stanza descritta è quella dove Diego si raccoglie a contare le parole, parole che dice non riuscire a dire, ma che invece sceglierà con molta maestria, poesia e immaginazione per tutto il resto del tragitto che accompagnerà l’album. Una stanza che è forse l'inventario prima del "via".

. Toscana – E’ la terra madre da cui la rotta si sposta in Irlanda. Si va, con un piede nella propria origine e uno nella nuova esperienza straniera, disegnando un parallelismo di immagini fatte di prati verdi e giovani amicizie che provano a cercare altrove...

. Vecchio eliporto - Una storia a sé. Un vecchio eliporto che fa da scenario a riflessioni e avventure, e da dove l’autore osserva una società colma di farneticazioni. Un luogo dove ballare, in cui forse scappare, da recuperare. L’eliporto è una metafora di quello spazio interiore che fa da punto di osservazione di un'epoca inquadrata fra cliché e “bla bla bla”.

. Le parole quando vanno da sé - Il cammino riparte da una stanza, una stanza da cui si scorgono "infiniti ": gli occhi di chi si ama, i treni in partenza, la promessa di perdersi in mezzo al mare...Il pensiero trova porto nella consapevolezza che infondo, “non cercare una meta, ma fermarsi a dormire da me" ...a volte è più importante. Un invito a imparare a godersi il viaggio. 

. Come fosse primavera - Singolo grazie al quale Diego è fra gli 8 vincitori di area Sanremo. Primo brano estratto dall'album. Uno sguardo al passato lasciato in terra madre prima di ripartire.

Fisica quantistica - Il primo vero salto nel futuro di questo filo rosso che inizia a ballare. Diego, in chiave più up, nei suoi racconti e proiezioni si dipinge in chiave ironica.

. Mare – E’ uno dei brani più intimi e suggestivi dell'album, sia musicalmente che poeticamente. Luogo ideale, fonte d'ispirazione, custode di guai e speranze: "I miei sogni son come i gabbiani si adattano al cielo".

. Una canzone – Il brano che accompagna verso la fine del viaggio, fotografia autobiografica di un'esperienza personale, dove Diego si chiama per nome e si prende un po' in giro. 

. Chi festeggia - Un saluto, una riflessione... infondo alla fine di ogni esperienza c'è sempre "chi festeggia, chi festeggia meno, chi festeggerà" ma non è forse questo il senso delle cose, ma piuttosto il custodire nel proprio cuore chi e ciò che vale.

Etichetta: Rusty Records

BIO

Cantautore classe 1986, toscano per caso, i genitori campani partirono da Napoli in cerca di un futuro e si fermarono per casualità a Castelfiorentino, dal quale non se ne sono più andati. Nel 2006 Diego si trasferisce da Milano iscrivendosi e diplomandosi al MAS (music - arts & show), si rende conto più chiaramente della sua inclinazione autorale, approfondisce lo studio della chitarra, pianoforte e tecnica vocale. La sua scrittura è zucchero e limone fra i denti, agrodolce e genuina, come i gesti di un tempo, come quando con un sorriso si chiedeva il pane al vicino. Un linguaggio efficace e semplice, pieno di guizzi freschi che ne contaminano l'essenza, ama riscoprire la qualità e la bellezza di una certa melodia italiana, cosa che il nostro panorama musicale ad oggi forse ha perso. Traduce in musica le sue esperienze e le sue influenze che vanno da Lucio Dalla a Damien Rice, dal sole della Toscana, a illusioni di indipendenza delle grigie periferie milanesi, e di quel tutto e tanto altro che a ognuno di noi passa per la vita. Da anni si esibisce quotidianamente live in piccole-medi contesti, finalista più volte a Musicultura e Sanremo Lab collabora in qualità di autore con Paolo Lagosta e Lenny De Luca presso lo studio Lagosta Bross.
Menzioni speciali:
-Finalista alle home-visit nella squadra di Elio in XFACTOR 2015
-Finalista al “Premio De André 2015”
-Nel dicembre 2015 viene invitato in Cina dall’ambasciata Italiana, durante un gemellaggio ufficiale a rappresentare il nuovo ca-Nel 2016 porta a termine con successo la sua campagna di crowdfunding sulla piattaforma di MUSICRAISER per autofinanziarsi il suo EP.
-Durante la realizzazione del suo primo album, conosce il cantautore Zibba, che colpito dal suo lavoro, decide di collaborare alla realizzazione dell'album offrendo la sua collaborazione\direzione artistica e facendogli aprire gli ultimi concerti del suo tour.
Il 2016 è l’anno del suo primo album "E’ più comodo se dormi da me..." prodotto dall’etichetta milanese Rusty Records.

Contatti e social

Etichetta Rusty Records: artisti@rustyrecords.net